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Lโentusiasmo e la grande voglia di ripartire a praticare attivitร sportiva e fisica, che registriamo in questi giorni di settembre in tutto il Paese, si scontra con i sempre piรน difficili bilanci delle famiglie, con la sempre piรน pesante inflazione e con il caro bollette che colpisce duramente chi di gas, energia elettrica, gasolio da riscaldamento, รจ obbligato a farne un gran uso: le associazioni e le societร sportive, gli enti di promozione, i circoli ricreativi, sono letteralmente allo stremo, a partire da chi gestisce, dopo gli enormi sacrifici patiti nel pieno dellโemergenza sanitaria, tra lโaltro non ancora del tutto superata, spazi aggregativi, impianti sportivi, palestre e piscine.
I rincari delle forniture arrivano in questi giorni a registrare aumenti anche del 300/400%, percentuali tremende destinate ogni giorno a salire. Rincari assurdi, assolutamente non piรน sostenibili.
Chiediamo interventi mirati del Governo per non portare alla chiusura il mondo della promozione sportiva e sociale di base, con la cessazione dellโattivitร per decine e decine di migliaia di sodalizi, che, per milioni di cittadini e cittadine, di ogni etร e condizione, rappresentano autentici presidi territoriali di sport per tutti, socialitร , inclusione, educazione, promozione della salute, contrasto alle disuguaglianze e tanto altro.
Un ambito che, non dimentichiamolo, rappresenta anche un comparto occupazionale per centinaia di migliaia di persone.
I mesi freddi sono ormai alle porte, servono risorse vere, e non solo crediti dโimposta, di fatto inaccessibili alla maggior parte dei sodalizi, o sarร la fine.
Risorse, a partire dai prossimi decreti aiuti, e interventi strutturali concreti, che non lascino per strada nessuno, nรฉ le piccole associazioni e neppure i livelli territoriali degli Enti di promozione sportiva, quasi mai beneficiari dei ristori, torniamo a ribadirlo, seppur in molti territori siano gestori sociali di impiantistica sportivi di prossimitร .
Nel frattempo, il nuovo Registro delle Attivitร Sportive Dilettantistiche tenuto dal Dipartimento per lo Sport della Presidenza del Consiglio dei ministri, con la gestione operativa di Sport e Salute, รจ on line. Bene, un segnale importante che la riforma del sistema sportivo, quella tanto attesa per poter giungere ad un giusto riconoscimento del valore sociale dello sport, continua a procedere. Si aumenti lโattenzione allora verso le associazioni e le societร sportive dilettantistiche, superando le sperequazioni ancora in essere fra gli Organismi sportivi, FSN ed EPS, e definendo i loro ambiti di attivitร ; si lavori convintamente sulla semplificazione normativa e sullโultimo miglio di una piena armonizzazione tra riforma legislativa sportiva e del terzo settore.
Non ci si dimentichi per strada il correttivo al Decreto legislativo 36/2021 e lโattesa sul prossimo futuro del lavoro sportivo, su cui piรน volte ci siamo espressi e su cui ribadiamo la necessitร che Parlamento e Governo mettano in atto importanti provvedimenti, normativi ed economici, di sostegno e accompagnamento.
Sono queste le settimane di campagna elettorale per le prossime elezioni nazionali: soprattutto in questo momento, quindi, la politica ci ascolti e i tanti buoni propositi, che rischiano spesso di restare vuote enunciazioni o semplici slogan, si traducano in fatti.
Noi, come UISP, livello nazionale, Comitati Territoriali e Regionali, continueremo a mettercela tutta per sostenere ed aiutare la nostra ampia rete associativa, che proprio in questi giorni di avvio della nuova stagione e della campagna tesseramento ci sta dando ancora una volta, in modo massiccio, fiducia.
Grazie. Insieme, per MARCARE la META!
Tiziano Pesce
presidente nazionale UISP Aps