Carlo Berrino, sta per cominciare il campionato di Seconda. Quali sono gli obiettivi del San Giovanni?
"L'obiettivo è fare un campionato sereno e tranquillo, giocare bene, divertirci, ma facendo le cose con estrema serietà. L'anno scorso abbiamo disputato un campionato andando oltre ogni più rosea aspettativa, raggiungendo la finale playoff e arrivando a un passo dalla Prima Categoria. Il risultato dello scorso anno deve essere uno stimolo per migliorarci, anche se ogni stagione ha una storia a sè".
Quali sono le vostre ambizioni e come valuti il vostro girone?
"La rosa è stata ritoccata per essere pronti e competitivi con tutti, ma teniamo conto che quasi tutte le nostre avversarie si sono rinforzate. Le squadre retrocesse porteranno con sè il bagaglio di esperienza della Prima categoria. Sarà un campionato combattuto e noi cercheremo di fare la nostra parte, e sfruttare tutte le occasioni che ci capiteranno. Come favorite vedo la Dinamo Santiago che anno scorso ha dominato la stagione nella prima parte, e il Cornigliano che ha cambiato parecchio e parte sicuramente con i favori del pronostico. Poi naturalmente le tre retrocesse Fegino, Oregina e Apparizione vorranno tornare presto nella categoria superiore. Terrei d'occhio il Lido Square formazione molto coriacea e il Voltri 87 che ha mancato i playoff per un solo punto. Insomma, un girone molto competitivo e fra le nepromosse credo che la Rabona sia un bella realtà. Non ci saranno squadre materasso".
Ripartite da mister Rignanese:
"Sì, gli abbiamo confermato la fiducia, da quando è arrivato lui abbiamo inanellato un filotto di vittorie, è un allenatore valido e capace, con lui ho un confronto quotidiano, siamo soddisfatti del suo lavoro, i ragazzi lo stanno seguendo, lo staff è unito, abbiamo deciso insieme quali elementi prendere per rinforzarci, ora la palla passa a lui. Dovrà essere bravo a gestire un gruppo di venti titolari. E mi auguro che venire a vedere le nostre partite sia sempre un piacere per tutti, specie per i tanti ragazzi del settore giovanile che spesso fanno il tifo per noi. Continueremo a giocare al Piccardo, siamo fieri della nostra "sestresità".
Parliamo proprio del settore giovanile:
"Per noi sarà una stagione di consolidamento, con un nuovo responsabile, Gianni Masala, che non ha bisogno di presentazioni. Siamo vicini ai 100 tesserati, abbiamo messo in piedi una filiera che va dai giovanissimi fino a piccoli amici. Stiamo lavorando per una nuova leva fra giovanissimi e allievi. Abbiamo la doppia affiliazione Figc e Csi per permettere alle nostre numerose leve di avere il giusto spazio e un momento competitivo per crescere. I nostri giovani giocheranno fra Borzoli e il Torbella".
In chiusura, un augurio e un auspicio:
"Auguro un buon campionato a tutti, e auspico che gli arbitri non siano permalosi e abbiano più capacità di dialogo, fermo restando che giocatori e dirigenti devono avere un comportamento corretto, e nell'arco della partita riescano a tenere lo stesso metro di giudizio per tutti i novanta minuti".
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