1-Ciao, calcisticamente che compleanno è e come festeggerai?
1 - Un pranzo a casa con la famiglia e domani a sciare. Poi ci sarà tempo per portare 2 torte della mamma al Sangio.
2-Un commento alla stagione della tua squadra dilettantistica
2 - Abbiamo perso alcuni punti per strada, ma nonostante quello stiamo andando alla grande. Speriamo di riuscire a mantenere questi risultati per tutto l'anno .
3-Genoano, sampdoriano o? Cosa pensi della stagione della squadra per cui tifi?
3 - Sampdoriano. Finché ci saranno quel cancro di Ferrero e tutti i suoi galoppini rischiamo di finire fra i dilettanti. Se per caso si concretizzasse il passaggio di proprietà, prima del mercato di gennaio, magari si riesce a fare un "miracolo" come la Salernitana lo scorso anno.
4-Com’è il tuo rapporto con gli arbitri?
4 - Tranquillo, tante volte non ci rendiamo conto che sono giovanissimi e soli "contro" 22 (più quelli in panchina), e dalla prima categoria in giù pure senza guardalinee.
5-Chi vince il Mondiale?
5 - Spero Argentina o Brasile.
6-Dimmi tre qualità che deve avere secondo te un buon allenatore
6 - Deve essere capace, empatico e trascinatore.
7-Nel calcio conta più la testa, il cuore, le gambe, la tecnica, la tattica o la grinta e perché?
7 - Conta tutto, ma senza la testa non vai da nessuna parte!
8-Prima di smettere vorresti che…
8 - Prima di smettere mi piacerebbe vincere un campionato.
9-Tatticamente… meglio prima non prenderle o fare un gol più dell’avversario?
9 - Da portiere ti direi prima non prendere gol, ma per vincere le partite devi fare un gol in più degli altri!
10-Il calcio come valvola di sfogo: quello che hai imparato giocando/allenando/dirigendo nel calcio ti ha insegnato qualcosa per la vita? O viceversa nel calcio hai adottato una tua particolare filosofia di vita?
10 - Il calcio è un'ottima scuola di vita. Sicuramente mi ha insegnato a stare in gruppo, a ad avere rispetto per i compagni di squadra e anche per gli avversari, sia quando si vince che quando si perde.