Il Busalla alza la voce dopo le ultime direzioni arbitrali.
Il vicepresidente Massimo Repetto, all'indomani del pareggio contro la Genova Calcio, tiene a puntualizzare:
"Alcune delle ultime direzioni di gara che abbiamo subito sono state allucinanti. Mi riferisco in particolare ad Arenzano dove l'arbitraggio è stato a senso unico, ma rimanendo alla partita di ieri con la Genova Calcio mi soffermerei su alcuni episodi. Innanzitutto il loro gol secondo noi non era gol, come potete vedere dalle immagini rallentate. Sul tiro di Gnecchi, il nostro giocatore Bottino respinge la palla con i piedi fuori dalla riga di porta, eppure l'arbitro dà gol. Strano, perchè il guardalinee non ha indicato neppure il centrocampo, quindi la decisione è stata presa dall'arbitro in persona anche se lui poi ha dato la "colpa" al suo assistente".
"C'è poi stato un altro episodio clamoroso, come vedete dall'immagine, Repetto fermato per un fuorigioco inesistente quando invece parte due metri dietro i difensori. Infine, un calcio d'angolo che ci viene assegnato, salvo poi cambiare idea e dare una rimessa dal fondo. Ieri sono stati ammoniti cinque nostri giocatori, di loro uno solo, in una partita giocata assolutamente alla pari. Se il primo tempo finiva in vantaggio per noi non c'era nulla da dire, loro hanno giocato in contropiede in casa, noi abbiamo fatto la partita. Non capisco questo accanimento contro il Busalla, indipendentemente dalla squadra che incontriamo. Spero non ci sia malafede, siamo una società storica del calcio ligure, non ci lamentiamo mai ma stavolta siamo parecchio arrabbiati. Terminando con una battuta, è la prima volta che mi capita di pareggiare 1-1 senza subire reti".
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