1-Ciao, calcisticamente che compleanno è e come festeggerai?
-Ciao, calcisticamente un altro bell'anno dove potremo giocarci qualcosa di importante… Festeggerò con le persone a me care.
2-Un commento alla stagione della tua squadra dilettantistica
-Siamo un buon gruppo, peccato che le prime partite non eravamo al completo, ma adesso possiamo giocarcela con tutti.
3-Genoano, sampdoriano o? Cosa pensi della stagione della squadra per cui tifi?
-Milanista, ti direi abbastanza deludente se guardiamo l'andamento dello scorso anno. Unico nota positiva il passaggio agli ottavi di Champions.
4-Com’è il tuo rapporto con gli arbitri?
-Con gli arbitri ho sempre avuto un buon rapporto di dialogo, salvo alcuni che pensano di arbitrare in serie A.
5-Se tu fossi il ct Mancini, come rilanceresti la Nazionale dopo i due fallimenti mondiali consecutivi?
-Da premettere che Mancini sta facendo un ottimo lavoro…sicuramente l'eliminazione con la Macedonia è dovuta alla superficialità dei giocatori più che ai demeriti dell'allenatore (che è sempre quello a cui si dà la colpa in queste circostanze)...
6-Dimmi tre qualità che deve avere secondo te un buon allenatore
-Portare Motivazione, Entusiasmo e Sicurezza/Fiducia nell'identità di gioco.
7-Nel calcio conta più la testa, il cuore, le gambe, la tecnica, la tattica o la grinta e perché?
-Sicuramente la tecnica…ma la testa fa più di ogni altra cosa perché è il motore principale per affrontare qualsiasi cosa.
8-Prima di smettere vorresti che…
-Prima di smettere vorrei vincere ancora qualche campionato.
9-Tatticamente… meglio prima non prenderle o fare un gol più dell’avversario?
-Son sempre stato contro al non giocarsi le partite…quindi fare un goal più degli altri.
10-Il calcio come valvola di sfogo: quello che hai imparato giocando/allenando/dirigendo nel calcio ti ha insegnato qualcosa per la vita? O viceversa nel calcio hai adottato una tua particolare filosofia di vita?
-Mi ha insegnato tanto sia per un verso che per l'altro…ma principalmente l'amicizia, la sportività, la speranza di crederci sempre perché nella vita come in una partita tutto può succedere e nulla va dato mai per scontato.