La SSD Imperia desidera fare chiarezza in merito alla notizia pubblicata ieri da diversi organi di stampa riguardante i fatti avvenuti presso lo stadio "Nino Ciccione" nella notte tra venerdì e sabato scorso.
“Sono atti che ci hanno molto colpiti e vanno al di là di ogni tipo di tifo – queste le parole del Presidente Fabrizio Gramondo - perché danneggiare strutture sportive e scrivere frasi incresciose nei confronti della società e della tifoseria mi hanno veramente lasciato amareggiato”.
I danneggiamenti hanno riguardato alcune porte di entrata dietro la gradinata Nord, i bagni sotto la tribuna centrale e l'entrata del bar dello stadio. A differenza di quanto riportato dagli articoli pubblicati, non sono stati danneggiati né gli spogliatoi né gli uffici della segreteria.
“Ho letto diversi articoli che giustamente stigmatizzano questi comportamenti e di questo ne prendo atto con piacere – prosegue il Presidente – ma in qualche passaggio si parla del possibile scontento dei tifosi per quanto riguarda l'andamento della stagione in corso. Tengo a precisare che la squadra è a quattro punti dalla seconda in classifica e quindi i playoff per la promozione in Serie D, obiettivo a cui puntiamo, sono ancora raggiungibili. Inoltre abbiamo vinto la Coppa Italia Regionale, quindi non credo che la stagione sia deficitaria e anche se qualche tifoso può pensarlo, ciò non giustifica assolutamente determinati gesti, determinati atti, determinati insulti”.
Sempre riguardo alla notizia riportata, questa la dichiarazione del Sig. Marco Del Gratta, citato nell'articolo come detentore di una quota societaria: "Da quest'anno con la mia azienda sono lo sponsor dell'Imperia, mantengo gli impegni presi ma non ho mai assunto cariche o preso quote della società".