1-Ciao, calcisticamente che compleanno è e come festeggerai?
Dolceamaro perchè c'è stato il colpo di scena finale ma abbiamo sbagliato solo un secondo tempo col Pontelungo che ci poteva costare il campionato in una stagione straordinaria con numeri da record. Il Pontelungo è stato bravo quanto noi
2-Un commento alla stagione della tua squadra dilettantistica
Stagione intensa, complimenti ai ragazzi, ora pensiamo allo spareggio sperando di fare qualcosa di importante
3-Genoano, sampdoriano o? Cosa pensi della stagione della squadra per cui tifi?
Juventino, ma legato alla Samp avendoci giocato negli Allievi Nazionali
4-Com’è il tuo rapporto con gli arbitri?
Sono una componente importante del gioco, sbagliano come sbagliamo noi
5-Se tu fossi il ct Mancini, come rilanceresti la Nazionale dopo i due fallimenti mondiali consecutivi?
Mancini deve fare i miracoli sportivi, in Italia ci sono sempre meno talenti, troppi stranieri in Serie A ma anche nei settori giovanili. Noi insegnamo calcio agli stranieri che poi ci battono. Le regole dei dilettanti le sposterei in A e B, dove dovrebbe essere obbligatori fare giocare almeno 2 giovani di 18/20 anni.
6-Dimmi tre qualità che deve avere secondo te un buon allenatore
Deve saper gestire lo spogliatoio, ragazzi che arrivano dopo giornate di lavoro e hanno problemi quotidiani; deve avere delle idee e saperle trasmettere.
7-Nel calcio conta più la testa, il cuore, le gambe, la tecnica, la tattica o la grinta e perché?
Conta tutto, tutto è importante. Nei dilettanti voglia e organizzazione sopperiscono alle lacune tecniche. Nei prof conta maggiormente la tecnica, anche se recentemente conta più il fisico anche nei prof. Io credo sia meglio avere tecnica che correre a vuoto.
8-Prima di smettere vorresti che…
Ho fatto 5 promozioni ma sempre tramite playoff, quindi vorrei vincere un campionato.
9-Tatticamente… meglio prima non prenderle o fare un gol più dell’avversario?
Preferisco attaccare e fare un gol in più, ma ci vuole equilibrio. Però 1 o 2 gol in più dell'avversario sono la cosa migliore. Io gioco sempre con 6 attaccanti in campo, comprese le mezzali.
10-Il calcio come valvola di sfogo: quello che hai imparato giocando/allenando/dirigendo nel calcio ti ha insegnato qualcosa per la vita? O viceversa nel calcio hai adottato una tua particolare filosofia di vita?
Mi ha insegnato a salvaguardare il gruppo, a stare insieme ad altre persone. E' bello condividere, lottare insieme per un obiettivo. A non arrendermi mai.