Serie A - 12 aprile 2023, 10:41

SAMPDORIA La stagione amara dei blucerchiati

SAMPDORIA La stagione amara dei blucerchiati

L’incubo della Serie B sta tornando a farsi più vivo che mai in casa Sampdoria. Nel 2022 fu il Genoa a vedersi costretto a scendere nel campionato cadetto, stavolta sono i blucerchiati a risultare tra i maggiori candidati alla retrocessione. La stagione in corso è partita nel peggiore dei modi per la Samp, inizialmente guidata dal redivivo Marco Giampaolo. Nella prima giornata era arrivata una sconfitta interna contro l’Atalanta, al quale seguì un pareggio a reti inviolate con la Juventus, sempre tra le mura amiche. Dopo il pesante 4-0 in casa della Salernitana i liguri riuscirono a registrare un pareggio per 1-1 a Marassi con la Lazio, per poi perdere sul campo del Verona. Sommando a questi risultati le successive sconfitte con Milan, Spezia e Monza, l’esonero del mister già a inizio ottobre era apparso inevitabile. Da allora è dunque l’ex Dejan Stankovic a sedere sulla panchina doriana.

Il cambio di guida tecnica, tuttavia, non ha migliorato di molto il rendimento. La Samp ha faticato anche con avversarie che sulla carta sembravano alla sua portata. La prima vittoria è arrivata in occasione dell’undicesima giornata, in casa della Cremonese, con un secco 0-1. Insufficiente per dare respiro alla classifica, che non è mai stata positiva nel corso di questa annata. Ancora prima della sosta per i Mondiali i blucerchiati hanno collezionato molte altre delusioni, soprattutto in casa, come ad esempio nella sconfitta per 0-2 subita al Ferraris per mano del Lecce.

Ancora oggi la situazione non si è affatto risolta. Nemmeno l’anno nuovo è riuscito a portare una ventata di aria fresca e la vittoria per 1-2 sul Sassuolo del 4 gennaio si è rivelata niente di più che un fuoco di paglia. In tutto il girone d’andata la Sampdoria ha segnato solo 8 gol ed è solo grazie ai ripetuti tonfi della Cremonese se non è diventata fanalino di coda in classifica. Qualche piccola soddisfazione era arrivata inizialmente in Coppa Italia, ma dopo aver superato la Reggina ai trentaduesimi di finale e l’Ascoli ai sedicesimi, non senza passare per i tiri di rigore, l’eliminazione era sopraggiunta agli ottavi di fronte alla Fiorentina, al Franchi. Durante i Mondiali i giocatori non convocati per il Qatar hanno lavorato in un ritiro organizzato in Turchia nella speranza di rendere il gruppo più pronto e coeso per la seconda metà del campionato, ma alla fine è cambiato poco o nulla.

Per vedere la terza vittoria della Samp in questa Serie A è stato necessario aspettare fino al ventisettesimo turno, quando una doppietta di Manolo Gabbiadini e la rete conclusiva di Alessandro Zanoli hanno firmato un 3-1 importante sul Verona. Raggiungere la salvezza, però, rischia di diventare seriamente un’utopia. Ad un paio di mesi dal termine sono almeno una decina i punti da recuperare sulle dirette concorrenti come Spezia, Salernitana e Lecce. I ragazzi di Stankovic dovrebbero sperare in ripetuti passi falsi da parte delle altre squadre per tentare un miracolo nel quale, però, la piazza e gli addetti ai lavori faticano a credere, per non parlare delle scommesse sui match di calcio. Pronosticare una salvezza, a questo punto, sarebbe quantomeno arduo.

Gli impegni che attendono la Sampdoria da qui alla fine del campionato, in ogni caso, potrebbero anche non essere proibitivi. Dopo la trasferta con la Roma si giocherà infatti in casa contro la Cremonese e subito dopo si potrebbe rosicchiare qualche punto al Lecce. A seguire il match casalingo con lo Spezia e, a fine aprile, la gara di Firenze con i viola. Nel turno infrasettimanale di inizio maggio i liguri ospiteranno il Torino, per poi spostarsi pochi giorni dopo ad Udine. Sampdoria-Empoli viene vista come una ghiotta chance per mettere punti preziosi in cascina, ma alla terzultima si giocherà a San Siro con il Milan, presumibilmente impegnato nella corsa per la Champions League. Infine, i doriani dovranno vedersela in casa con il Sassuolo e a Fuorigrotta con il Napoli, che per allora avrà sicuramente conquistato con largo anticipo il titolo nazionale. Insomma, il cammino sarà comunque irto di ostacoli, ma oggi è ancora presto per asserire con totale sicurezza che la Sampdoria sia già data per spacciata. Certo, il mercato non è stato molto attivo e gli attaccanti più amati hanno ormai sparato le loro ultime cartucce: Fabio Quagliarella non è più titolare da tempo, mentre Ciccio Caputo ha deciso di tornare ad Empoli durante l’ultima finestra invernale. Aumentano dunque le responsabilità per Gabbiadini, uno dei pochi giocatori di livello rimasti in rosa.

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