1-Ciao, calcisticamente che compleanno è stato e come hai festeggiato?
Il compleanno l'ho festeggiato al campo ad allenare e poi a vedere mio figlio giocare, il massimo per un malato di calcio come sono io.
2-Un commento alla stagione della tua squadra dilettantistica
Abbiamo fatto un cammino incredibile con una media punti che sfiora il 2.4, meglio di così era impossibile, ora siamo concentrati sul prosieguo.
3-Genoano, sampdoriano o? Cosa pensi della stagione della squadra per cui tifi?
Sampdoria, spero che risolvano i problemi societari, cosa ad oggi più importante.
4-Com’è il tuo rapporto con gli arbitri?
Preferirei avere più dialogo con loro durante la partita, cosa che è difficile, ho avuto la fortuna di essere arbitrato da Collina, arbitro che del dialogo faceva il suo credo.
5-Se tu fossi il ct Mancini, come rilanceresti la Nazionale dopo i due fallimenti mondiali consecutivi?
Dal di fuori è tutto più semplice, se devo dare un mio parere punterei su un gruppo ben definito.
6-Dimmi tre qualità che deve avere secondo te un buon allenatore
Autorevolezza, Empatia, Conoscenza.
7-Nel calcio conta più la testa, il cuore, le gambe, la tecnica, la tattica o la grinta e perché?
La testa per il 70% poi tutto il resto.
8-Prima di smettere vorresti che…
Vorrei che mi venisse regalata una categoria, visto che quelle che ho fatto sino ad ora me le sono tutte guadagnate.
9-Tatticamente… meglio prima non prenderle o fare un gol più dell’avversario?
Non si possono scindere le due cose, una è la conseguenza dell'alra.
10-Il calcio come valvola di sfogo: quello che hai imparato giocando/allenando/dirigendo nel calcio ti ha insegnato qualcosa per la vita? O viceversa nel calcio hai adottato una tua particolare filosofia di vita?
Ho vissuto prima giocando e poi allenando, non posso fare differenze tra la vita e lo sport, sono andate sempre di pari passo.