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Prima categoria | 30 maggio 2023, 00:03

TANTI AUGURI A... DAVIDE CROSETTI

L'attaccante dell'Anpi oggi compie gli anni e risponde alle 10 domande

TANTI AUGURI A... DAVIDE CROSETTI

1-Ciao, calcisticamente che compleanno è e come festeggerai?

1 Grazie di cuore per gli auguri, festeggerò sicuramente con Elena e i nostri bimbi Damiano e Romeo. Calcisticamente un compleanno non felice, annata difficile per me dal punto di vista fisico (a dire la verità già la seconda), direi che per la felicità di mia moglie, a 43 anni si sta avvicinando il giorno di appenderle...

2-Un commento alla stagione della tua squadra dilettantistica

2 A livello di squadra è stata una buona stagione, campionato perso in un testa a testa con un'ottima squadra come il San Cipriano e playoff giocati bene (risposta politica). Quello che penso è che potevamo e dovevamo fare di più.

3-Genoano, sampdoriano o? Cosa pensi della stagione della squadra per cui tifi?

3 Sampdoriano, c'è poco da dire riguardo alla stagione, speriamo che la squadra possa ritornare ai livelli che merita

4-Com’è il tuo rapporto con gli arbitri?

4 Migliorato con la vecchiaia

5-Se tu fossi il ct Mancini, come rilanceresti la Nazionale dopo i due fallimenti mondiali consecutivi?

5 Non sono in grado di fare l'allenatore, troppo difficile

6-Dimmi tre qualità che deve avere secondo te un buon allenatore

6 Empatia, onestà e "garra"

7-Nel calcio conta più la testa, il cuore, le gambe, la tecnica, la tattica o la grinta e perché?

7 Serve l'insieme di tutto

8-Prima di smettere vorresti che…

8 Iniziasse a giocare mio figlio Damiano

9-Tatticamente… meglio prima non prenderle o fare un gol più dell’avversario?

9 L' 1-0 al 90' è un risultato bellissimo

10-Il calcio come valvola di sfogo: quello che hai imparato giocando/allenando/dirigendo nel calcio ti ha insegnato qualcosa per la vita? O viceversa nel calcio hai adottato una tua particolare filosofia di vita?

10 Il mondo del calcio è un ambiente negativo, zero riconoscenza e zero rispetto... occorre vivere sempre il presente e non pensare al passato. Quello che il calcio mi ha insegnato però è di dare sempre tutto ciò che uno ha.

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