PRIMA CATEGORIA GIRONE D - Nucera: "Ci aspetta tanto lavoro per diventare squadra ma ho visto un terreno fertile"

FRANCO MONTEMARANO, COGORNESE

Partita approcciata molto bene che ci ha consentito di chiudere il primo tempo 3a0 contro un ottima squadra che ha avuto alcune buone occasioni per rientrare in partita ma Ferrario si è fatto trovare pronto. Nel secondo tempo abbiamo gestito il vantaggio, trovato il quarto gol e concesso il gol su una nostra distrazione. Molto bene ora prepariamoci per la prossima partita contro il Marassi, con la giusta concentrazione e mentalità, partita difficile perché è la più facile da sbagliare.

NINO PECORARO, SORI

Direi un'altra buona prestazione purtroppo ci è mancato solo il goal nonostante le tante occasioni avute sia nel primo che nel secondo tempo. Stiamo crescendo di partita in partita.

ROBERTO VITALE, CALVARESE

Abbiamo messo subito la partita sul binario giusto e l'abbiamo condotta bene nonostante il primo tempo fosse condizionato da una terreno di gioco ai limiti della praticabilità. Finalmente abbiamo concretizzato le occasioni e messo al sicuro il risultato concedendo poco agli avversari. Sono anche contento dei ragazzi che sono entrati a partita in corso.

GIANLUCA RONDONI, MARASSI

Non il modo migliore x festeggiare i miei 41 anni sul campo. Abbiamo perso contro una squadra forte nelle individualità e come collettivo. Sono consapevole che abbiamo difficoltà causate da mille aspetti, in primis  aver costruito una squadra da 0 senza nemmeno un giocatore in rosa a luglio. Rappresentiamo una società con valori e principi unici, dobbiamo, a prescindere dal risultato, giocare per questi. Io conosco come strada per crescere solo il lavoro, l'applicazione la voglia di migliorarsi.

MATTIA CHIESA, APPARIZIONE

Cercando di prendere il lato positivo delle cose, quello di sabato lo reputo un buon punto che ci permette di muovere la classifica ed ottenuto contro una squadra molto solida che non a caso vanta la migliore difesa del campionato al momento. Nel primo tempo - in parità numerica- abbiamo fatto molto bene direi. C'è rammarico invece per la ripresa dove si sono evidenziate alcune problematiche che abbiamo già palesato in passato, di cui siamo a conoscenza e su cui continueremo a lavorare.

FEDERICO BOTTARO, BORGO INCROCIATI

Abbiamo disputato un ottimo primo tempo sia dal punto di vista tattico sia sul piano della prestazione, ma non siamo riusciti ad essere concreti al contrario dei nostri avversari. Poi nella ripresa abbiamo subito il secondo gol e da lì i nostri avversari hanno tenuto la partita in mano.

GIANNI NUCERA, LAVAGNA 

Abbiamo da fare ancora un grande lavoro per diventare squadra. Non molliamo mai e ho visto uno spirito encomiabile da parte dei miei ragazzi, ma resta tanto lavoro da fare per diventare squadra vera di categoria. Non è un compito facile, siamo in tantissimi e ancora non conosco i nomi di tutti i giocatori, ma è tutto molto bello e stimolante per me, ho trovato un terreno fertile. Complimenti alla Riese che a differenza nostra è squadra già organizzata, ed è venuta al Riboli con uno spirito battagliero. Partita buona come intensità da parte nostra, ma ho visto più organizzazione da parte loro. Paradossalmente però le occasioni più nitide sono state da parte nostra con Cuzzilla e Dondero con due belle parate di Calori. La vittoria però non sarebbe stata meritata, il pareggio sta stretto più per loro che per noi.

ROBERTO DE MARTINO, ATLETICO QUARTO 

Non è semplice commentare una prestazione collettiva e individuale di una partita giocata in 10 per oltre un ora e addirittura in 9 per 40 minuti, comunque la prima parte dell'incontro è stato direi equilibrato, l'Apparizione ci aggrediva alti, ben organizzati, la pressione sui nostri portatori era immediata e decisa, noi sicuramente anche per merito dell'avversario abbiamo approcciato con meno intensità del solito la gara, il fraseggio era lento, le scelte in fase offensiva spesso ritardate da quell'istante che cambia tutto. La prima espulsione a 35' del primo tempo per fallo in attacco di Boasi. Bobo involontariamente, riguardando le immagini registrate, guardava il pallone per controllarlo e frana sul petto di Chiusano che gli si oppone incontro colpendolo sul petto con la suola dello scarpino; poi il secondo "rosso" al 55' della ripresa per un commento ritenuto irrispettoso dal direttore di gara di Edoardo Parodi dopo un fallo subito e non concesso da tergo lungo la fascia sinistra del centrocampo, che oltrettutto interrompeva una ripartenza veloce. Da li in 9 contro 11 per quasi 40' ho visto una squadra quadrata, collaborativa, concentrata, che ha messo il singolo al servizio del gruppo portando a casa un pareggio che alla fine viste le occasioni che si sono create nel finale mi va un po’ stretto , senza voler sembrare presuntuoso .