IVAN MONTI, FINALE
Partita difficile, perchè la Carcarese è una ottima squadra che gioca molto bene e ci ha messo in difficoltà. Noi molto attenti e concentrati nella fase difensiva per non regalare nulla all'avversario. Abbiamo sfruttato le poche occasioni avute per fare gol. Serviva un risultato per il morale. La Carcarese è comunque una delle squadre migliori incontrate finora.
GIANFRANCO MASSULLO, VENTIMIGLIA
Poco da commentare. Non siamo scesi in campo. Abbiamo preso gol dopo un minuto contro una squadra che è prima in classifica per merito. A un certo punto sembrava potessimo riaprirla, ma non è andata così. Complimenti al San Francesco, noi pensiamo già alla prossima.
FABIO ZANARDINI, PONTELUNGO
Partita dura con un Camporosso ben messo in campo che ci ha concesso poco nel primo tempo. Siamo usciti nella ripresa meritando la vittoria per le occasioni create una volta rimasti in 10. Faccio i complimenti alla squadra stiamo vivendo un sogno!
FABIO TOBIA, LEGINO
Partita complicata, come sempre accade col Ceriale. Per noi era un match importante, non potevamo sbagliare, siamo riusciti a ottenere il massimo con il minimo scarto. Abbiamo pagato caro l'infortunio di Cappannelli, dopo pochi minuti, per una lesione al flessore, e la partita senza di lui si è messa in salita. Ma alla fine ce l'abbiamo fatta, anche grazie al rientro, seppur a mezzo servizio, di Romeo.
ANDREA MEAZZI, CAMPESE
Partita brutta. Era una finale e non siamo scesi in campo; male tatticamente e poco lucidi tecnicamente, ma la cosa che fa più male è stato l'atteggiamento sbagliato. Il campionato è ancora lungo, ma adesso non possiamo più sbagliare. Vediamo se abbiamo gli attributi per uscire da questa situazione.
SIMONE ADAMI, BRAGNO
Buona prestazione dei miei ragazzi, ma complimenti a una Sestrese davvero forte. Noi in partita fino alla fine, nonostante il gol subito a fine primo tempo. Purtroppo non abbiamo creato tanto e abbiamo subito il secondo gol quando eravamo sbilanciati. Comunque una buona prova, testa alla prossima.
ENRICO VALMATI, SESTRESE
Per vincere a Bragno devi essere una squadra importante. Sono orgoglioso dei ragazzi perchè abbiamo giocato a calcio, siamo riusciti a esprimere il nostro gioco anche su un campo difficile. Se continuiamo cosi otterremo altri buoni risultati.
ANTONIO PANDISCIA, SAN CIPRIANO
Dopo un buon primo tempo dove abbiamo creato occasioni senza sfruttarle, nel secondo tempo siamo entrati bene e abbiamo rimontato. Ma dopo il loro terzo gol hanno dilagato. Complimenti alla Praese. Noi dobbiamo rimboccarci le maniche. E' un campionato difficile, tutte le squadre si giocano qualcosa. Noi vogliamo la salvezza prima possibile.
FRANCESCO NODARI, DS PRAESE
Il rigore? Lo ha visto solo l'arbitro, ma ieri ci siamo complicati la vita da soli. Per il resto una buona direzione arbitrale. Campionato difficilissimo, noi da inizio anno abbiamo troppe assenze, chi ha giocato ieri ha giocato con infiltrazioni. La classifica però è molto corta, sono convinto che il nostro valore dovrà uscire. Abbiamo un attacco che hanno in pochi con Lobascio, Cisternino, Matzedda e Draghici: con loro penso ci toglieremo soddisfazioni. Ora ci rimbocchiamo le maniche per andarci a prendere qualcosa di importante e soprattutto toglierci da questa posizione che non ci compete.
LUCA MONTEFORTE, CELLE VARAZZE
Molto bravi gli avversari, ma noi abbiamo fatto troppo poco rispetto a quello che potevamo fare. Poco profondi, tanto possesso ma poco incisivi. E' la prima partita che giochiamo cosi male, siamo involuti rispetto alle altre gare. Troppo sterili.
TONY ODESCALCHI, PRA' FC
Innanzitutto complimenti al Celle Varazze, la prima squadra che ci ha messo in difficoltà dal punto di vista del gioco, tenendo il pallino anche quando è rimasta in dieci. I miei ragazzi hanno fatto una partita applicata, avevamo analizzato l'avversario e sapevamo esattamente come fare per limitarli. Venivamo da una settimana difficile, abbiamo reagito da uomini. La vittoria è il giusto premio per la società e per chi ci sta vicino tutta la settimana. Siamo stati bravi a togliere profondità al Celle e a togliergli delle certezze. Anche se loro rimangono i più forti incontrati finora.
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