JUNIORES NAZIONALI | LAVAGNESE "SHOCK" AD ASTI, SOCCOMBE PER 7-0!!!

Nella storia di una squadra e di un campionato possono esserci giornate "bestiali", dove tutto ma veramente tutto gira storto e fai fatica a dartene una spiegazione, chi ha fatto sport agonistico, individuale o di squadra sa perfettamente a cosa mi riferisco, le provi tutte, non riesci a dipanare la matassa ed anzi, il tuo avversario "galleggia" in questa tua situazione apparentemente senza spiegazione e, sportivamente, infierisce senza pietà, rispettandoti ma affondando i colpi fino a stordirti.

Asti-Lavagnese di questo pomeriggio al Censin Bosia, per 50' è stato tutto questo, si perchè nei primi 40' le due compagini si sono afrontate a viso aperto, un paio di occasioni per parte non sfruttate, una prevalenza in avanti dei padroni di casa che trovavano però le pronte ripartenze di Roffo e compagni, i quali tenevano in apprensione la retroguardia biancorossa, a Casoni, Roffo e Donini, rispondevano Maioglio, Bresciani e Paolin, con il nostro Agosta sempre attento, soprattutto sui 8 corner battuti dall'Asti nella prima mezz'ora di gioco, insomma una gara che si stava mantenendo sullo 0-0 senza grandi scossoni.

Al 41' su un ingresso in area di Ceronetti, lo stesso esterno, da distanza ravvicinata, indirizza la palla sul braccio sinistro del nostro Lusiani che senza dubbio la tocca di mano ma senza allargare il braccio aumentando il volume e soprattutto ad una distanza molto ravvicinata, il ddg Mara della sezione di Alba-Bra, che ha comunque ben diretto la sfida, dopo un paio di occhiate con il primo assistente sembra far continuare con un calcio d'angolo ma poi opta per il penalty per l'Asti, tra le proteste della panchina bianconera, a farne le spese il Team Manager Ferrarotti con un giallo per reiterate proteste e subito dopo, a margine di uno scambio di opinioni tra il primo assistente e Mister Barresi, quest'ultimo viene allontanato dal terreno di gioco, dal ddg, con un rosso diretto, Asti in vantaggio con Bresciani che trasforma il penalty spiazzando Agosta.

Al rientro dagli spogliatoi, con Mister Napoli a dirigere la squadra e Mister Barresi in contatto costante attraverso il cellulare, la Lavagnese si "squaglia" letteralmente, al 47' un improvvido rinvio del nostro estremo difensore, colpisce involontariamente Maioglio che realizza il raddoppio piemontese nell'incredulità di tutti e poi, nello spazio di 11', lo stesso centravanti astigiano ci castiga altre due volte, siglando la sua personale tripletta e portandosi a casa il pallone della gara, dal 58' in avanti, la Lavagnese è come un puglile all'angolo, sotto 4-0 nulla riesce a fare ed ogni pallone pesa una tonnellata, gli spazi diventano praterie per l'Asti che ci colpisce al 63' con Paolin, al 76' con Luzzi e chiude la "mattanza" al 90' con la doppietta di Bresciani, in un Censin Bosia che rimarrà negli incubi dei nostri Ragazzi per diverse settimane.

Sarà complicato dimenticare questa esperienza amara e deludente ma lo sport ed il calcio "regalano" anche queste parentesi, l'importante è farne tesoro, trovando, nel pozzo profondo, quello che di buono rimane di questa trasferta, i primi 40' giocati alla pari contro la terza forza del Campionato, gli altri 55', per tutti, Calciatori, Staff e Dirigenti vorremmo non averli mai vissuti.

Sabato 25 novembre al Riboli, con fischio d'inizio alle 14.30, troveremo di fronte il Derthona, fanalino di coda del Girone A, chissà che risposta sapranno dare gli Under 19 bianconeri..........