Serie D - 20 gennaio 2024, 11:30

IL PERSONAGGIO DELLA SETTIMANA: Vincenzo Ranieri

«Dobbiamo aver desiderio di migliorarci di unirci sempre di più e di non mollare un centimetro».

IL PERSONAGGIO DELLA SETTIMANA: Vincenzo Ranieri

Come giudichi il vostro campionato sino ad ora?

«Questo è un campionato tosto... Parlo per le 7 partite che mi competono dico che potevamo fare meglio».

Cosa deve fare la Lavagnese per salvarti?

«Dobbiamo aver desiderio di migliorarci di unirci sempre di più e di non mollare un centimetro».

Prima giocatore ora mister. Cosa significa per te la Lavagnese?

« La Lavagnese mi ha fatto crescere da giocatore iniziando e finendo con questa maglia.... mi sta facendo crescere come uomo e come allenatore... gliene sono grato e sempre sarò riconoscente per questo».

Vincenzo Ranieri giocatore troverebbe spazio oggi nella Lavagnese?

«Domanda complicata... Il presente mi  dice che ho tanti ragazzi bravi li in mezzo».

Cosa ti piace di più e cosa meno del tuo ruolo di allenatore?

«Mi piace tanto l aspetto campo e cerco di rimanere sempre vigile per questo... è la mia priorità... sapendo che allenare non è solo campo».

Quale tipo di giocatore prediligi?

«Ogni giocatore è diverso e unico... prediligo quello ATTENTO ed ESTROSO».

Alcuni anni nelle giovanili della Sampdoria poi il calcio dilettantistico ligure. Il ricordo più bello da giocatore?

«Panchine in serie A e salvezza con la Lavagnese ai play-out».

Come è nata in te la passione per il calcio?

«Da mio papà che è un ex giocatore professionista e da mio nonno che hanno e amano questo sport».

Invito a cene. Chi porti? Dove ? E di cosa parlereste?

«Mio nonno sicuramente... me lo son goduto poco per la distanza... trattoria ed ascolterei i suoi racconti (tanti sul calcio)».

Identificami il calcio con un giocatore. Chi scegli? E Perché?

«Scelgo Sergio Busquets perché è attento ed estroso».

lb

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