MORANDI Il presidente Bonanno tuona: "Potrei prendere decisioni clamorose"

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO

Al termine della gara persa al 95' il presidente del Morandi, Guglielmo Bonanno, si è lasciato andare a dichiarazioni piuttosto forti, dovute alla delusione del momento ma anche ad alcuni episodi precedenti.

Ieri abbiamo avuto la forte sensazione che le partite in qualche modo sono già decise, io non ne ho più voglia. Immagino interessi che non conosco e che non posso contrastare. Penso che squadre come la nostra debbano fare da comparsa, a fronte di altre che hanno il futuro già scritto. Dietro a tutto questo ci sono ragazzi che vengono a giocare stanchi dopo il lavoro, altri che lasciano la famiglia e i bambini a casa. Poi un calciatore si vede mettere le mani al collo da un arbitro e nessuno fa nulla. Poi un arbitro ammette di aver sbagliato, riconoscendo un goal in fuori gioco, dov'è l'autore appunto in fuori gioco si e anche aggiustato la palla con le mani, ho prove digitali, ma nessuno fa nulla per mettere l'errore in ordine. E non parliamo di ricorsi. L'anno scorso abbiamo fatto il ricorso per il nostro calciatore aggredito. Filmati non professionali, mi è stato detto, ma per piacere, poi parliamo di prevenire la violenza in campo, la violenza va combattuta, senza se e senza ma, a prescindere da chi sia l'autore? E attendiamo ancora oggi una risposta seria per quel ricorso. Vorrei poi citare due episodi clamorosi di questa stagione: contro la Rabona, il nostro giocatore Boaventura esce dal campo per essere sostituito e si toglie la maglia dopo aver varcato la linea laterale, viene espulso e rimaniamo in 10 perchè non ci viene consentita la sostituzione, sempre dallo stesso arbitro. Ieri con la Resistente al 95' il loro gol con tre giocatori in fuorigioco e netto tocco di mano del loro giocatore. Non ho alcuna voglia di fare la comparsa per favorire i giochini di qualcuno. In settimana vedo il da farsi e potrei prendere anche qualche decisione clamorosa. Chiediamo un incontro urgente con federazione e arbitri, anche per capire se, avendo determinate prove audio/video, si possono utilizzare per poterci difendere in caso di episodi controversi e palesi come questi. Non escludo un ritiro ufficiale.