ROBERTO VITALE, CALVARESE
Siamo contentissimi del traguardo raggiunto. 5 anni fa la Calvarese è ripartita con nuovi dirigenti e si era prefissata l'ottenimento di questo risultato in 4 anni. Proprio 5 anni fa mi lasciai convincere da Andrea Piazze, Gian Debbe, Fabietto, Mimmo, Renna, Sandro, Eraldo, Lucia ed Erma a sposare questo progetto con un ruolo dirigenziale. Nel mezzo c'è stata la fusione con il Cornia ha portato nuovi dirigenti, nuovi giocatori e nuovo entusiasmo. Da allora si sono succeduti Oliva, Muzio e D'Amelio sulla panchina della Calvarese, tutti e tre hanno lavorato aggiungendo qualcosa alla squadra e alla società aiutandola a crescere, questo successo è anche un po' loro. Come un pezzetto è dei tanti ragazzi che in questi anni hanno dato tanto credendo in questo progetto ma non essendoci più non possono godersi questo momento e lo avrebbero meritato, cito come esempi gli ultimi due ex capitani Bacigalupo Francesco e Dondero Cosimo. Tornando a noi domenica abbiamo affrontato il Marassi che con tantissima dignità ha giocato un'ottima partita mettendoci in difficoltà specialmente nel primo tempo, ringrazio la società, il mister e i ragazzi del Marassi per il bellissimo gesto che ci hanno regalato prima della gara. Adesso cercheremo di mantenere l'imbattibilità e di fare più punti possibili divertendoci un po'.
MASSIMO TULIMIERO, SORI
Siamo stati solo 20 minuti in partita. Poi bravo il Pieve a sfruttare i nostri errori e la sua condizione atletica!
ROBERTO DE MARTINO, ATL. QUARTO
E’ stata una partita veramente tosta, contro una delle squadre che giocano il miglior calcio del campionato. Messa bene in campo con trame di gioco organizzate, giocatori di grande qualità, esperienza e di certo futuro come Cogozzo, Turcato e Martino. Fisicamente forti e aggressivi in ogni zona del campo. Pericolosi sulle palle inattive. Il Mister Nobile è giovane, preparato, con delle idee chiare di calcio che riesce a trasmetterne i principi ai propri ragazzi. A me è piaciuto molto come le due squadre si sono affrontate sul campo. Partita intensa per 95 minuti, tatticamente penso ben giocata da entrambe. Siamo stati messi molto sotto pressione in diversi momenti della gara ma siamo riusciti più ordinatamente che non a contenere le loro trame e a ripartire altrettanto pericolosamente. Abbiamo subito il primo gol perdendo palla sulla sinistra su una nostra uscita non fatta bene. Siamo stati bravi a reagire e approcciare il secondo tempo con l’atteggiamento giusto trovando prima il pareggio con Duman e poi nel finale il gol vittoria su una girata di testa di Valenza da calcio d’angolo. Per quanto le due squadre hanno prodotto con onestà ritengo che il pareggio fosse il risultato più giusto, ma si sa, il calcio non è una scienza esatta e come in altre occasioni non abbiamo raccolto quanto creato sul campo, oggi portiamo a casa il massimo contro una squadra forte che aveva il nostro stesso obiettivo. A fine partita a qualcuno sono saltati un po' i nervi e uscendo dal campo ci sono state spinte e parole fuori luogo tra giocatori e tesserati delle due squadre. Situazioni che da sempre stigmatizzo, e poco mi interessa il perché succeda o chi coinvolga. E ciò non ha reso onore ad una giornata di calcio e sport fino a quel momento di grande valore. Concludo con una piccola menzione alla direttrice di gara, Martina Violi, che ha saputo condurre in porto una partita difficile usando un metro di giudizio uniforme, gestendo i cartellini con esperienza nonostante la giovane età anche grazie alla correttezza dei 22 giocatori in campo.
DAMIANO CRISTOFORONI, VICE ALLENATORE MARASSI
Partita difficile contro una squadra fuori categoria, nel primo tempo i ragazzi si sono difesi in maniera ordinata ed efficace, riuscendo a collezionare anche un paio di occasioni pericolose. Nella ripresa è venuta fuori la cifra tecnica della Calvarese, a cui rinnoviamo le congratulazioni per la vittoria del campionato, ma i nostri ragazzi meritano un plauso per l'intensità e il coraggio con cui hanno affrontato una partita di questo tipo.
FEDERICO BOTTARO, BORGO INCROCIATI
Era fondamentale vincere, contava solo quello. Per l'ennesima volta ci siamo presentati con tante assenze e senz'altro non è stata la nostra miglior partita, dopo tanti match in cui abbiamo avuto molte più occasioni degli avversari e raccolto poco, stavolta siamo noi ad essere stati più concreti e a portare via tre punti fondamentali.
LUCA PINASCO, DS COGORNESE
Ci prendiamo il primo successo esterno del nostro campionato (e questo dovrebbe dirci già tanto del nostro percorso nel torneo) e ce lo prendiamo tutto sommato con merito. Non è stata una gran bella partita da vedere, un po' per le condizioni meteo e un po' per la classifica. Abbiamo disputato una gara ordinata e solida, senza tanti fronzoli e badando al sodo. Sfruttando al meglio le poche occasioni create senza concedere praticamente nulla ai padroni di casa. Dopo la bella vittoria di mercoledì in Coppa ci prendiamo un altro sorriso, stavolta in campionato. Una vittoria che ci permette di esser più ottimisti nella lotta per il mantenimento della categoria. Ora dobbiamo prepararci bene, nei prossimi due impegni proveremo a chiudere il discorso salvezza e a regalarci una finale di Coppa.
MATTIA CHIESA, APPARIZIONE
Partita speculare a quella dell'andata a parti invertite. All'andata eravamo sopra noi 0 - 2 e siamo stati ripresi sul 2 a 2 all ultimo minuto di partita. Domenica invece ci siamo trovati sotto di due reti riuscendo però a recuperarla proprio negli ultimi istanti di gara. Alla luce di come è scaturito è logico che si tratti di un buon punto per noi anche se la partita la volevamo vincere a tutti i costi in realtà. Il percorso è progressivo e passa dal consolidamento e da partite di questo tipo. Ci tenevo a fare i complimenti alla Calvarese per il grande successo ottenuto. Vincere non è mai facile, farlo con grande merito come han fatto loro deve avere sicuramente un sapore speciale.
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