ROBERTO DE MARTINO, ATLETICO QUARTO
È un periodo che gli episodi non sono dalla nostra parte; giovedi nel recupero con l’Aurora due nostri gol bellissimi annullati per altrettanti fuorigioco rilevati solo dall’arbitro, due pali a portiere battuto e molte altre occasioni sprecate e si è fatto 0-0. Sabato preso il 2-1 sul classico gollonzo dove un tiro da poco fuori area diventa un pallonetto imparabile a fil di traversa in un momento in cui si stava giocando noi con possesso palla, fraseggi importanti contro un avversario degnissimo che ha ribattuto colpo su colpo ma che fino a quel momento aveva creato qualcosa solo di rimessa ma sempre arginato con attenzione. Accardo su punizione da fuori area ha centrato il palo alla sinistra di Tommy Imperato, sicuramente uno dei migliori in campo, che nella circostanza sembrava superato. Sicuramente paghiamo un momento non brillante di alcuni di noi, la rosa è lunga e di qualità ma l’infermeria quest’anno ha sempre lavorato a pieno regime. Erano della partita Bettalli, Parodi, Zino, Batocchioni, Susini in campo ma con problemi fisici di vario genere oltre a Boasi e Di Vito in panchina ma non utilizzabili perché freschi di rientro dai loro traumi. In tribuna Santamaria, Bertelli, Reverberi, Briola tutti ai box per traumi articolari. Tutto ciò non riduce i meriti del Priaruggia di mister Lino Notaro che ha saputo capitalizzare la partita con ordine tattico e determinazione potendo anche allargare il risultato nel finale trovandoci in due occasioni sbilanciatissimi alla ricerca del pareggio. Ecco, il neo più grande della nostra partita è quello di esserci innervositi al gol subito perdendo lucidità nelle giocate individuali a discapito della prestazione di squadra. Questo che ci serva da lezione.
GIANNI NUCERA, LAVAGNA 2.0
Difficile commentare una partita giocata alle 6 di sera con stati emozionali completamente diversi. Non mi è piaciuta la prestazione della mia squadra, che purtroppo però ha sancito la retrocessione di una squadra del Levante, cosa che mi dispiace parecchio. Squadra lenta, la mia, anche se siamo cresciuti molto nell'ultimo periodo. Un plauso alla dignità dell'Aurora, e un plauso ai miei ragazzi, sempre rispettosi dell'avversario, segnale da squadra vera.
FEDERICO BOTTARO, BORGO INCROCIATI
Sono molto contento della gara disputata, siamo partiti subito forte trovando due gol in poco più di un quarto d'ora, finendo il tempo avanti 3-1. Nella ripresa abbiamo subito il 3-2 dopo pochi minuti, siamo stati bravi e stoici fino alla fine riuscendo a portare a casa la vittoria. Non era assolutamente scontato, in primis per il valore e l'organizzazione degli avversari, a due giornate dal termine non sei terzo per caso, e poi perchè ci siamo presentati contatissimi con solo 2 cambi. Sono contento per Gamalero, era arrivato a gennaio con tante aspettative, si è fatto male dopo 20 minuti la prima partita, ha lavorato tanto per recuperare e meritava la doppia soddisfazione, ma i complimenti vanno a tutti e 13 i ragazzi che han giocato.
LUCA PINASCO, DS COGORNESE
Contro la Panchina abbiamo disputato un buon primo tempo, poi complice il caldo, un calo fisico e il valore avversario abbiamo subito loro iniziativa e rete del pari. Ci serviva il punto per raggiungere la matematica certezza della salvezza, il punto è arrivato e di questo siamo sollevati. Anche perché sabato non è stato semplice "stare sul pezzo " : mentalmente dopo la finale di Coppa e dopo una stagione emotivamente poco positiva, abbiamo probabilmente staccato un po' la spina (ammesso e non concesso che in questo campionato l'avessimo tenuto poi così attaccata...).
MATTIA CHIESA, APPARIZIONE
Risultato troppo pesante per i nostri avversari. In realtà la partita è stata complicata, soprattutto nel primo tempo. Per noi si tratta della terza vittoria consecutiva. 13 reti fatte nelle ultime 3 partite. La squadra vuole finire bene e lo sta dimostrando specie in allenamento.
ROBERTO VITALE, CALVARESE
Partita condizionata dalle poche motivazioni di entrambe le squadre e dal primo caldo. Abbiamo comunque fatto una bella gara e sono molto soddisfatto di quanto visto dai ragazzi che hanno giocato meno durante tutta la stagione, sono cresciuti molto in tutte le fasi di gioco e non hanno fatto rimpiangere i titolarissimi per la prima ora di partita. Sento dire spesso che la Calvarese è di un'altra categoria questo è vero come è vero che tanti ragazzi che ad inizio anno non erano considerati di un'altra categoria adesso lo siano, complimenti a loro per l'impegno e la costanza sempre messe in allenamento. Ringrazio Francesco Capurro per quanto ci ha dato in campo e fuori e per la persona che è, sabato ha dato l'addio al calcio giocato. Dedichiamo la vittoria al mio vice Ygor Leverone che nella mattinata di ieri ha perso il papà, a lui e a tutta la sua famiglia va il nostro abbraccio e la nostra vicinanza e gli vogliamo dedicare altre vittorie.
SU