Terza categoria - 12 maggio 2025, 13:13

LA SALA STAMPA DI TERZA GENOVA - MAZZARELLO: "Una bella vittoria che ci dà la spinta giusta per affrontare al meglio le ultime partite"

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MAZZARELLO DEL FEGINO

MAZZARELLO DEL FEGINO

FABRIZIO FRUSTAGLIA, CADERISSI

Primo caldo che inizia a farsi sentire anche in campo...abbiamo iniziato un po' sottotono ma , una volta prese le misure , abbiamo iniziato a fare il nostro calcio. Diverse occasioni avute ma gestite male fino al gol del vantaggio . Dopo, l'infortunio all'arbitro che , qualche minuto prima della fine del primo tempo , ha dovuto abbandonare la gara. Un augurio a lui di pronta ripresa e i miei complimenti al Ceis per educazione, rispetto e sportività oltre a quanto di buono, ogni anno, fanno per il sociale  e per questi ragazzi.

FILIPPO SALVETTI, ANDREA D’ORIA

Il Cep era molto ben messo in campo, chiudevano gli spazi e provavano a verticalizzare velocemente, cercando meno di giocare da dietro rispetto all’andata. Non era semplice riuscire a trovare spazio, però siamo stati bravi a sbloccarla e poi amministrare il vantaggio. Una volta andati sopra nel punteggio si sono creati più spazi, ma abbiamo fallito più volte il goal del raddoppio. Faccio i miei complimenti al cep perché hanno fatto una grande gara, sempre molto attenti, precisi e con grande voglia.

GIAN DAMIANO PASTORINO, ALTA VAL D'ORBA

Abbiamo vinto che è l unica cosa che conta in questo finale di stagione.  Eravamo un po' stanchi perché mercoledì, il recupero,  e stata una partita molto dura e intensa. Siamo partiti bene...poi ci siamo un po' seduti sulle ali del vantaggio. Non ce lo possiamo permettere e subito il pareggio nel secondo tempo ,dopo un gran gol di bruzzi ,abbiamo legittimato il vantaggio sprecando varie occasioni da rete . Anche per merito del portiere avversario che già al andata aveva dimostrato di essere molto bravo.

MAURO LUCIANI, BRERA

Castelletto squadra nettamente più forte non c’è storia, ma adesso voltiamo pagina e affrontiamo altre 2 squadre molto forti come Rabona e Andrea D'oria.

FABIO MAZZARELLO, FEGINO

Gara giocata a viso aperto, con entrambe le squadre che hanno cercato di vincere. Siamo stati bravi nel primo tempo a sfruttare una delle poche occasioni che gli avversari ci hanno concesso. Andare negli spogliatoi sull'1 a 0 ci ha dato grande morale per affrontare il secondo tempo. Nella ripresa loro hanno perso un po' di lucidità, e noi siamo stati bravi ad affondare il colpo con altri due gol, chiudendo la gara sul 3 a 0. Una bella vittoria che ci dà la spinta giusta per affrontare al meglio le ultime partite.

NICOLO' FRANCESCHI, CASTELLETTO

Buona prova da parte nostra, era fondamentale vincere per rimanere attaccati al D'oria. Ora testa a mercoledì perchè ci aspetta una partita non facile con gli Zeneixi.

FRANCESCO PATTI, GREEN BULLS

Come ci sta capitando nelle ultime giornate, ci siamo presentati contati e con ragazzi fuori ruolo, ma nonostante tutto stiamo disputando delle ottime partite dove riusciamo a mettere in difficoltà le nostre avversarie. Ai ragazzi non posso chiedere di più di quello che stanno provando a fare e peccato perché abbiamo preso il secondo gol per un nostro errore di valutazione. Ora giovedì abbiamo un'altra partita difficile e cercare di mantenere la posizione attuale.

PIERPAOLO TOSO, CEP

Riprendendo una frase storica di J.Velasco “chi vince festeggia, chi perde spiega”, nella gara di sabato c’è poco da spiegare, sconfitta, a parer mio, immeritata. Partita giocata, contro la prima della classe, con un atteggiamento coraggioso e propositivo. A tratti li abbiamo messi in grande difficoltà, creando diverse situazioni importanti: c’è mancata solamente un po’ di cattiveria sottoporta, ed il portiere avversario comunque è stato sempre molto attento. L’unica recriminazione è che, poco prima del goal loro, c’è stato un episodio dubbio nella loro area che avrebbe potuto cambiare la dinamica della gara. Noi, come sempre, con la “coperta corta”  con 2 soli cambi (addirittura negli ultimi 10 minuti ho inserito il secondo portiere come punta centrale…). Il goal preso forse è proprio conseguenza dalla maggiore freschezza dovuta ai loro cambi effettuati. I soliti complimenti alla squadra da parte degli avversari, ma ancora una volta usciamo dal campo, nonostante un’ottima prestazione, con ZERO punti. Mi sento dire che, in queste settimane, siamo cresciuti in tutti gli aspetti della gara, ma soprattutto nella consapevolezza delle nostre qualità. Mancano 4 gare alla fine, per cui focus già alla prossima.

FEDERICO CAVALLO, SAN BERNARDO

Sapevamo di andare incontro a una partita insidiosa, contro una squadra che veniva da una vittoria in trasferta su un campo non facile. Abbiamo approcciato bene la partita, sfruttando le nostre caratteristiche e andando più volte vicino al vantaggio. L’abbiamo trovato su una bella azione corale che ha portato al gol il nostro terzino, e abbiamo raddoppiato poco dopo. Ci siamo concessi qualche errore di troppo in palleggio, cosa che poteva riportare in partita gli avversarsi. Nel secondo tempo siamo ripartiti bene e in controllo, e abbiamo trovato un bel gol dalla distanza per il 3-0 finale e per riuscire a controllare la partita. Un grande in bocca al lupo va al nostro Bogna che a inizio secondo tempo è uscito per un grave infortunio, e non lo avremo con noi per questo finale di stagione. Forza Ricky riprenditi presto.

MASSIMILIANO GIOFFREDI, TRASTESE

Sopra di 2 reti a 0 come sempre non riusciamo mai a concretizzare tutte le opportunità che costruiamo . É veramente un peccato vedere una squadra che potrebbe segnare molto di più farsi raggiungere per poi chiuderla con un 3 a 2 meritato . Sono contento di questi punti . Adesso ci si prepara per mercoledí  complimenti a tutti.

MIRKO AUTERI, SAN TEODORO

Sinceramente ho poco da dire perché il risultato parla da solo. Quel che dovevo dire l' ho già detto ai ragazzi nello spogliatoio...ora sta a loro capire e dimostrare. L'unica cosa a cui tengo dare spazio è il gol di bracci, giocatore che sta uscendo con grande impegno da un troppo lungo momento di difficoltà, arrivato si su rigore ma che tutti i compagni hanno voluto che fosse lui a calciare. Questa è l'unica cosa da salvare, la forza del gruppo che troppe volte però è mancata.

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