Completamento delle riforme legislative, sostegno concreto alle associazioni e società sportive di base, rispetto delle regole, trasparenza, giusti rapporti ed eque convenzioni tra gli Organismi sportivi nazionali, semplificazioni e armonizzazioni normative, lavoro sportivo, superamento delle persistenti storture di secondi livelli “brevettifici”, “tesserifici”, giusto riconoscimento di rappresentanza e di dignità dello sport di base, sono solo alcuni dei temi su cui, nel mandato consigliare 2021-2025 oggi terminato, ho cercato di impegnarmi al massimo, intervenendo nel “Parlamento dello sport italiano” in tutte le sedute in cui è stato possibile e portando, quasi sempre in assoluta solitudine, richieste e sollecitazioni, credo sempre coerenti, puntuali e chiare.
La strada che aveva tracciato il presidente Malagò era quella del ricambio e dell’alternanza.
Eccoci qua!
Quanto lavoro resta ancora da fare!
Con molta attenzione seguirò l’evolversi del dibattito delle prossime settimane che condurranno al prossimo26 giugno, giorno di elezione della nuova Giunta nazionale e del nuovo/a Presidente Coni.
Il grandissimo movimento dello sport sociale e per tutti del
nostro Paese merita il meglio.
Oggi, fatemela dire così, sono ancora più orgoglioso di poter essere il presidente pro-tempore dell’UISP Aps.
Leggi il comunicato stampa: https://www.coni.it/.../consiglio-nazionale-elettivo...