ALESSANDRO CESARINI "Gabriele Sabatini mi ha dato tanto, e mi sono sempre ispirato a lui"

1- PER IL TUO COMPLEANNO CHE REGALO VORRESTI DALLA TUA SQUADRA ?

1) Il regalo che vorrei dalla squadra in cui giocherò nella prossima stagione è quello di darmi fiducia e responsabilita' per tornare ad essere un giocatore importante dopo un infortunio che mi ha tenuto lontano dal campo per 15 mesi e mi ha fatto soffrire tanto e ora ho voglia di tornare a divertirmi

2- FAMMI UN BILANCIO FINALE DI QUESTA STAGIONE CALCISTICA ?

2) La mia stagione personale come dicevo prima è iniziata quando gli altri avevano già finito, nel senso che purtroppo per via dell infortunio al crociato non ho potuto giocare fino ad aprile e non ho potuto dare il mio contributo alla Fezzanese che purtroppo è retrocessa anche se i miei compagni lo staff e la società mi hanno dato tanto a livello umano e il mio ritorno in campo è stato davvero emozionante personalmente nella vittoria contro il Siena mia ex squadra. 

3- DIMMI IL PRIMO MOTIVO CHE TI SPINGE ANCORA E SEMPRE A FARE LA BORSA E AD ANDARE A ALLENAMENTO

3) Sono 31 anni che faccio la borsa e vado al campo e lo faccio con tanta passione, sono riuscito a tornare in campo dopo un infortunio che sembrava dovesse farmi smettere perché non ho voluto mollare, lo avevo promesso a mio figlio più grande che in lacrime mi ha visto uscire in barella a Livorno che sarei tornato e anche se è stata durissima con passione, fede, sacrificio, l'aiuto della famiglia e il sogno di tornare a correre e segnare davanti ai miei bambini ci sono riuscito, e penso che il segreto sia in queste parole, giocare per le emozioni che si provano 

4 – LA PARTITA LA VINCE IL MISTER, LA VINCE IL SINGOLO CON UNA GIOCATA, LA VINCE IL GRUPPO O …. ?

4) Magari una partita la può vincere anche il singolo con una giocata e quello resta il bello del calcio, ma per vincere sul lungo periodo per raggiungere obbiettivi di squadra c'è bisogno di tutto questo, giocatori forti che possano fare la differenza, un mister che sappia dare soluzioni in campo e gestire bene il gruppo e di un gruppo forte di persone per bene che si aiutano e sono pronte a dare tutto per la propria squadra. 

5- COS’ E’ LA COSA CHE TI FA PIU’ ARRABBIARE IN CAMPO: L’ARBITRO, UN AVVERSARIO SCORRETTO, UNA MOSSA CHE NON CONDIVIDI DEL MISTER O DI UN GIOCATORE O… ?

5) Mah diciamo che da ragazzino mi arrabbiavo di più con avversari e arbitro ma crescendo ho capito che non serve, che si perdono energie e non è produttivo, ho fatto il capitano per anni a piacenza e ho sempre provato ad aiutare gli arbitri mettendoli di buon umore, mi arrabbio solo avendo avuto tanti infortuni magari su qualche entrata brutta per fare male agli altri ma il calcio è a che questo.

6- SEGUI ANCORA IL CALCIO DEI PROFESSIONISTI, LO GUARDI IN TV? COSA NE PENSI DEL VAR, DELLA NATIONS LEAGUE, DEI GOL ANNULLATO PER FUORIGIOCO DI UN MILLIMETRO E DI TUTTE LE INNOVAZIONI DEL CALCIO MODERNO?

6) Si seguo il calcio, sono tifoso e guardo tante partite, penso che il Var si possa ancora migliorare e che alcune cose o decisioni possano ancora dare fastidio, ma anni fa quando non c era il Var ci sono stati scandali e partite o campionati decisi per errori clamorosi dove nessuno poteva intervenire quindi credo che si debba continuare su questa strada e se possibile migliorare quelle cose dove ancora non c'è chiarezza. 

7- C’E’ ANCORA QUALCOSA CHE RENDE PREZIOSO ED EMOZIONANTE IL CALCIO DILETTANTISTICO? SE SI , DIMMI COSA… O COSA FARESTI PER FARLO TORNARE TALE….

7) Il calcio dilettantistico è pura passione e va difeso e aiutato a crescere e fare nascere giocatori e talenti, io sono partito dalla serie D, poi ho giocato 13 anni nei professionisti ma l'emozione di un gol seppur davanti a 20 mila persone o a 300 è la stessa e questo è il bello del calcio.

8- NEI DILETTANTI, CONTA PIU’ IL PORTAFOGLIO, LA PASSIONE, L’AMICIZIA, IL DIVERTIMENTO, GLI INTERESSI PERSONALI ? DIMMI COSA CONTA PER TE E COSA VEDI INVECE INTORNO A TE (COMPAGNI, AVVERSARI, CLASSE DIRIGENZIALE)

8) Penso che ci voglia il giusto mix, ci vogliono persone che sappiano gestire le società con passione e serietà e anche un minimo di portafoglio per fare si che si possa unire il divertimento del dilettantismo alla professionalità delle serie superiori che è necessaria per crescere e migliorare i ragazzi e riportare il talento al centro di tutto il calcio visto il momento della nostra nazionale e in generale dei nostri campionati.

9- DIMMI IL NOME DI UN CALCIATORE DILETTANTE ( O TECNICO O DIRIGENTE) CHE TI HA FATTO PIU’ DIVERTIRE GIOCANDOCI INSIEME O DA AVVERSARIO (TECNICAMENTE O UMANANENTE PARLANDO) E DI UNA PERSONA CON CUI PASSERESTI VOLENTIERI UNA SERATA DAVANTI A DUE BIRRE A PARLARE DI CALCIO E NON SOLO

9) Il mio primo capitano quando ero giovanissimo alla Sarzanese è stato Gabriele Sabatini e voglio nominare lui perché oltre ad essere un grande giocatore è stato importante per me fuori dal campo per come mi ha coccolato, mi ha dato fiducia sempre con i giusti modi e insegnato tanto, motivo per cui quando da grande ho avuto la fortuna di fare il capitano di grandi piazze in serie C mi sono sempre ispirato a lui nel trattare soprattutto i giovani. La serata invece come spesso succede anche per il mio compleanno giovedì la passo con i miei amici conosciuti nel calcio e poi sempre anche nella vita e sono Davide Codacci e Andrea Pellini. 

10- SE IL MONDO CALCIO FINISSE DOMANI… COME TI PIACEREBBE CONCLUDERE LA TUA ESPERIENZA? CON UN GRAN GOL IN ROVESCIATA, CON UN ASSIST A UN COMPAGNO, CON UNA MOSSA TATTICA GENIALE CHE TI FA VINCERE LA PARTITA O IN QUALE ALTRO MODO?

10) Mi piacerebbe fare GOL e correre dai miei bambini.