Calcio - 28 luglio 2025, 16:47

CALCIO INTERNAZIONALE C’è una squadra inglese che ha attivato una partnership particolare con il social network di Elon Musk

CALCIO INTERNAZIONALE C’è una squadra inglese che ha attivato una partnership particolare con il social network di Elon Musk

Dopo un singolo anno di purgatorio in Championship, il Burnley Football Club è tornato in Premier League, la massima serie inglese. Nulla di strano fino a qui: parliamo di una squadra non particolarmente titolata o conosciuta come forte, giusto? Esatto, se non fosse che ha stretto una partnership particolare e senza precedenti nel mondo del calcio con niente poco di meno che X, il social network di proprietà di Elon Musk in precedenza conosciuto con il nome di Twitter.


Il club calcistico, infatti, è diventato il primo “strategic digital platform partner” della piattaforma americana, inaugurando una collaborazione pensata per trasformare ogni aspetto della propria comunicazione in un racconto coinvolgente e cross mediale attraverso una ricca produzione di contenuti che potrebbe segnare un interessante primo esempio di nuovo racconto calcistico.

Come Netflix ma col calcio

Un esempio è dato dagli X Originals, primo esempio di una docuserie in 20 episodi, lunga tra i 10 e i 12 minuti ciascuno, che seguirà il Burnley durante il corso della stagione di Premier League. Ci sono già alcuni X Originals in circolazione, legati a figure “americane” dello sport come Serena e Venus Williams o a sport americocentrici come l’NFL, ma il caso di Burnley è il primo esempio di esportazione del progetto comunicativo.


Di fatto X così facendo ha alzato l’asticella portando la sua formula all’interno di un club di medie dimensioni in Europa, facendo una grande scommessa sulla potenza narrativa dello storytelling sportivo in formato video on demand, qualcosa che di certo avrà il suo impatto anche sulle quote champions league, semmai il club riuscirà ad arrivare a quel livello di prestazione durante il corso dell’anno.


In base a quanto raccolto dal magazine The Athletic, le trattative tra il club e X vanno ben oltre il semplice documentario: parliamo, ad esempio, della possibilità di trasmettere le gare estive amichevoli del Burnley direttamente sulla piattaforma di Elon Musk, dando così modo alla squadra di raggiungere in maniera facilissima un’audience globale in qualsiasi momento della giornata, sfruttando un modello già sperimentato con successo per i grandi brand sportivi internazionali.


Una scelta non priva di controversie

La scelta operata da Elon Musk e il suo team è tutto fuorché casuale: negli ultimi anni il Burnley ha costruito una reputazione di club “social native” grazie a una presenza fortissima sui social network, tra annunci di mercato e lanci sui propri canali Facebook, Instagram e TikTo con un sacco di creatività, ironia e un apprezzatissimo tocco british.

Tutti questi elementi sono stati particolarmente apprezzati da Jonathan Lewis, managing director UK di X, che in un’intervista ha specificato che la piattaforma vede il calcio come mero intrattenimento e che attraverso questa scelta l’azienda vuole coinvolgere un pubblico sempre più ampio.


Non mancano però dubbi e controversie, che sono legate a doppio filo con la figura di Elon Musk, un personaggio polarizzante spesso al centro di polemiche politiche. A far ancor più parlare sono le politiche di moderazione di X, considerate molto lasche da molteplici attori tra cui proprio il Burnley stesso durante il corso del 2021, con una partecipazione a un grande boicottaggio. Inutile dire che la scelta della squadra di stringere un accordo con la stessa piattaforma ha sollevato interrogativi un po’ dappertutto, ma siamo anche sicuro che questo genere di scelta farà schizzare le quote calcio delle partite legate al Burnley grazie a un rinnovato tam tam mediatico di cui potremo comprendere correttamente l’entità soltanto durante il corso dei prossimi anni.

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