Perentorio il tre a zero che il Don Bosco Spezia rifila alla Tarros Sarzanese a quel “Piero Bibolini” di Falconara dov'era stato dirottato a causa dei lavori in corso al “Franco Cimma” di Pagliari. Sintetica cronaca...
Al 25' Foce fa la barba al palo.
Alla mezz'ora sulla traversa un' “incornata” di Conte: sull'azione successiva capitan Conte viene atterrato in area.
Al 26' lo stesso capitano trasforma il conseguente calcio di rigore.
Al 36' Cavzzoni nega il raddoppio a Conte lanciatissimo in contropiede.
Al 45' Campagni trasforma un altro pernalty e conseguente parapiglia che porta all'espulsione di Benedini.
Ripresa; al 9' Napoletano triplica accentrandosi dal limite dell'area.
Al 40' lo stesso Napoletano manca in contropiede il “poker” tirando sul portiere avversario.
D. BOSCO SP – TARROS S. 3 – 0
MARCATORI: Campagni (2 su rig.) e Napoletano.
DON BOSCO SPEZIA: Stano, Lapperier, Tirozzi; Porqueddu, Andreani, Salku; Bonacorsi (Vella), Campagni (Berti), Conte (Napoletano); Agrifogli e Foce. A disp. Guerisoli, Pisacane, Codeglia e Zedda. All. Bastianelli.
TARROS SARZANESE: Cavazzoni, Bergitto, Pagliari (Chaabti); Ebainetti, Benedini, Casciari (Luciani); El Amiry, Fabiani (Castropignano), Tonazzini (Bonini); Giovannoni (Mannelli) e Aldrovandi. Entrati: Mazzara, Luciani, Di Salvo, Dell' Amico e Galassi. All. Calise.
ARBITRO: Ugolini della Spezia.