Pallanuoto - 11 ottobre 2025, 19:39

PALLANUOTO/ SERIE A1 FEMMINILE, IL RAPALLO SUPERA 12-10 LE CAMPIONESSE D’ITALIA AI RIGORI

PALLANUOTO/ SERIE A1 FEMMINILE, IL RAPALLO SUPERA 12-10 LE CAMPIONESSE D’ITALIA AI RIGORI

Grande prestazione delle gialloblù: 8-8 nei tempi regolamentari, poi vittoria ai tiri di rigore davanti a 600 spettatori.

RAPALLO (Genova), 11 ottobre 2025 – Prestazione da incorniciare per il Rapallo Pallanuoto, che nella vasca del Poggiolino supera ai rigori l’Ekipe Orizzonte Catania, campione d’Italia in carica, dopo un combattutissimo 8-8 nei tempi regolamentari.

Davanti a Carlo Silipo, commissario tecnico del Setterosa, le gialloblù partono fortissimo: apre Marcialis con una colomba pregevole (1-0), poi il Rapallo chiude avanti il primo tempo 3-1 e vola sul 4-1 grazie a una difesa impeccabile e a una Santapaola superlativa tra i pali. 

L’Orizzonte si rifà sotto con Tabani e Bettini ma al riposo lungo le padrone di casa ci arrivano avanti di una rete. In apertura di terzo tempo le etnee trovano il pari, ma Vukovic riporta subito sopra il Rapallo. Si chiude il terzo tempo sul 7-6 per Rapallo.

Nel quarto parziale è Giustini show: prima salva sulla linea di porta, poi conquista l’uomo in più e realizza da “mano buona” l’8-6. Le catanesi accorciano. Il Rapallo resiste anche con due doppie inferiorità consecutive. Santapaola chiude ogni spazio e tiene le gialloblù in partita fino agli ultimi istanti, quando l’Orizzonte riesce a pareggiare 8-8 a 50 secondi dal termine.

Ai rigori, il Rapallo è glaciale: quattro su quattro (un errore per le siciliane) e vittoria 12-10 tra l’esultanza dei 600 spettatori del Poggiolino.

Luca Antonucci (allenatore Rapallo Pallanuoto)
«È stata un’ottima partita, l’abbiamo approcciata bene, tatticamente e mentalmente. Dobbiamo però imparare a chiuderla quando è il momento e gestire meglio il vantaggio. Siamo stati avanti per tutta la gara, è un peccato non averla chiusa nei tempi regolamentari, ma va bene anche così: dobbiamo imparare molto da questa partita».

Sulla trasferta di Cosenza: «Sarà una gara difficile, loro si sono rinforzate e non è mai semplice affrontarli in casa. Dovremo giocare al meglio per portarci a casa il risultato, che è assolutamente alla nostra portata».

Infine, sulla nuova formula del campionato: «Mi sembra molto bella per il pubblico, regala un punto in più e si adegua al regolamento internazionale che già usiamo in Champions League e con la Nazionale. Era giusto allinearci».

Sofia Giustini (Rapallo Pallanuoto)
«La differenza l’ha fatta la coesione che abbiamo, nonostante sia solo un mese e mezzo che giochiamo insieme. È stata una partita difficile, punto a punto, ma questo è un ottimo inizio».

Sulle campionesse d’Italia: «Sono una squadra fortissima, da anni ai vertici, ma siamo state tranquille, unite e coese anche nei momenti difficili. Non posso che essere soddisfatta della mia squadra».

Sul ritorno a Rapallo: «Tornare a casa è stato bellissimo. Qui sono cresciuta, mi hanno formato gli stessi allenatori e le ragazze sono come una famiglia per me».

E in chiusura, uno sguardo al prossimo impegno: «Ora testa al Cosenza. Non daremo nulla per scontato: entreremo in acqua per dare più del massimo e vincere».

SU