ALBERTO CORRADI, CAMPOMORONE
Un gran primo tempo dove potevamo e dovevamo uscire con un risultato più netto a favore nostro. Nella ripresa siamo calati vistosamente e sono uscite le loro indubbie qualità. Non mi preoccupa il fisiologico calo fisico dopo i 120 minuti di coppa di mercoledì. Sono preoccupato della tenuta mentale. Troppe volte fatichiamo a tenere risultati nettamente indirizzati a favore nostro. Risultato e classifica che continuano comunque ad essere importanti. Ora testa a domenica che arriva una signora squadra che è in una zona della classifica bugiarda rispetto al gioco espresso
MICHELE BATTISTEL, CARCARESE
Grande rammarico e delusione. La partita era incanalata nella maniera giusta, sul 2-0. Purtroppo ancora una volta non abbiamo capitalizzato le occasioni create e non abbiamo chiuso la partita. Purtroppo veniamo castigati sistematicamente. Ma l'unione di intenti c'è, ce la metteremo tutta per tirarci fuori da questa situazione. Non ha senso dare colpe, ma è il momento di compattarsi e prepararsi alla prossima battaglia di Campomorone. Tutto l'ambiente si merita una vittoria.
ANDREA CATANIA, DS GENOVA CALCIO
Bella partita in cui il primo tempo abbiamo commesso due errori che ci sono costati i primi due gol. Nonostante questo abbiamo creato molto e meritavamo di più nella prima frazione, anche se il Campomorone ha dimostrato forza e organizzazione sopra la media e ha rischiato di chiudere la partita. Nella ripresa abbiamo fatto la nostra migliore partita, creando moltissimo, con un pareggio che ci lascia tanto rammarico per le occasioni create appunto e due episodi in area avversaria abbastanza chiari. Peccato.
PAOLO MIGLIARDO, DS VOLTRESE
Abbiamo ottenuto con le unghie e con i denti un punto che abbiamo meritato per quanto visto nei 90 minuti complessivi. Il Millesimo nonostante avesse qualche assenza di rilievo ha approfittato subito del nostro solito errore. Errore marchiano che contraddistingue da inizio campionato ogni nostra singola gara. In Eccellenza diventa poi dura recuperare sempre. Oggi ce l'abbiamo fatta con il cuore ma pure con la testa. Ciò ci lascia ben sperare in una pronta risalita della classifica che resta non bella per noi, ovviamente, ma pure molto corta.
GIULIO PONTE, FEZZANESE
Abbiamo conquistato tre punti pesantissimi contro un grande avversario, grazie ad una prestazione maestosa dei ragazzi fatta soprattutto di cuore e sacrificio. Abbiamo saputo soffrire in più momenti della gara come nel secondo tempo (dove il Pietra nonostante in inferiorità numerica ha creato tanto) come una grande squadra sa fare e deve fare, pungendo nei momenti giusti! Saper soffrire è un'arma fondamentale ed io me la tengo stretta! Nonostante le tante assenze i ragazzi sono stati grandi perche grande è tutto questo gruppo, compresi i ragazzi della juniores che ogni domenica ci danno una mano! Il Pietra verrà presto fuori perche ha grandi individualità ed un'ottima organizzazione di gioco
LUCA FIUZZI, TAGGIA
Abbiamo iniziato male subendo subito il gol da polli e nonostante siamo cresciuti dopo il primo tempo non abbiamo fatto bene facendoci prendere dalla fretta e sbagliando molte scelte. Il secondo siamo entrati meglio con pazienza e siamo riusciti trovare il pareggio ma poi non siamo stati bravi a trovare gli spazi per poterla vincere anzi abbiamo più rischiato di prendere il secondo invece di farlo
FABIO MACCHIA, MILLESIMO
La Voltrese è una buona squadra che sicuramente non ha una classifica veritiera ma su un campo difficile abbiamo fatto la partita che volevamo fare, l'abbiamo condotta senza grossi affanni fino agli ultimi minuti e poi prima lasciamo Nelli libero di colpire da due passi sulla respinta del nostro portiere e pochi istanti dopo completiamo l'opera regalando una rimessa laterale e sugli sviluppi rinviando il pallone addosso all'avversario per un gollonzo degno di Mai dire goal .. peccato, per come si era messa due punti persi in modo allucinante.
MANUEL RIMASSA, ALBARO
Buona gara, di controllo, con due bei gol, specie il secondo, di Pacciani. Abbiamo difeso bene, concesso poco. Testa bassa, abbiamo fame, voglia, siamo un grande gruppo, sappiamo soffrire, subiamo poco, fa piacere aver la miglior difesa. Lavoriamo con leggerezza, fame, tranquillità e voglia di calcio.
MARCO CORRADO, RIVASAMBA
Prova concreta dei miei ragazzi in una sfida non facile in quanto il Golfo veniva da due pesanti sconfitte ed aveva fame di punti seppur rimaneggiato. Siamo stati bravi nella prima frazione ad essere cinici e incanalare la partita perchè sapevamo che nel secondo tempo la fatica di coppa si sarebbe fatta sentire, per fortuna la condizione atletica ci ha supportato ed i cambi entrati ottimamente ci hanno aiutato a chiudere all’inizio del secondo tempo e poi a portarla in porto con un ottima gestione della palla. Le altre squadre corrono non possiamo lasciare niente al caso, domenica prossima partita dal coefficiente di difficoltà altissimo quindi che tutti i miei giocatori abbiano la concentrazione e la fame giuste per affrontare una settimana di lavoro durissimo.
DAVIDE PALERMO, BOGLIASCO
È stata una partita equilibrata, con poche emozioni, con la differenza che il Busalla ha capitalizzato al massimo le uniche occasioni create mentre noi, complice la bravura del portiere avversario, non siamo riusciti a segnare le poche occasioni create. Buono lo spirito del primo tempo che è andato scemando nel secondo dopo il 2 a 0. Possiamo fare meglio
MASSIMO REPETTI, BUSALLA
Partita interpretata bene, su un campo difficile contro una squadra ferita. Grazie al nostro portiere che ha parato un rigore abbiamo mantenuto il vantaggio nel primo tempo. Poi abbiamo gestito la partita e l'abbiamo chiusa nella ripresa senza quasi mai soffrire. Gli episodi ci hanno favorito, ma siamo stati bravi e fortunati a portarceli dalla nostra parte. Vittoria importante.
SILVER DE LUCIA, MOLASSANA
Grande prova di maturità. Sotto di due gol a Carcare, contro un'ottima squadra fatta di ottimi elementi. Primo tempo equilibrato, andati sotto con un rigore, poi abbiamo preso un palo clamoroso. Secondo tempo 2-0 loro su altro rigore, ma non ci siamo demoralizzati, anzi, abbiamo alzato il livello del gioco. Trovato il 2-1, e a 10 dalla fine eurogol di Montemagno. Ripeto, grande prova di maturità, abbiamo una classifica importante ma adesso viene il bello, affronteremo le prime della classe una dietro l'altra e vedremo di che pasta siamo fatti.
GIANLUIGI BIANCO, GOLFO PARADISO
Purtroppo non riusciamo ad uscire da questo momento difficile. E vero anche che abbiamo incontrato già le 4 squadre che sono candidate a giocarsi il primo posto e domenica c’è la 5ª…troppi infortuni che ci stanno penalizzando, bisogna rimboccarsi le maniche.
ANDREA MORAGLIA, PIETRA LIGURE
Difficile analizzare la partita di ieri ..dove abbiamo fatto davvero tutto noi nel bene e soprattutto nel male..partita approcciata bene e gestita anche bene ma tra autogol rigore sbagliato ed espulsione tutto è diventato più difficile ..gli errori ci hanno condannato oltre misura ...la prestazione ottima non porta punti ma solo la consapevolezza di dover continuare a lavorare duro per limitare errori ...complimenti comunque alla Fezzanese squadra bene allenata e molto organizzata
MATTEO COCCO, ARENZANO
Partita che lascia un po’ di amaro in bocca, ma che segna un punto importante per come ci eravamo messi nei guai da soli. Dopo un ottimo inizio nel quale abbiamo trovato il gol con un’azione di pregevole fattura, siamo rimasti in dieci per una situazione che l’Arenzano non può e non deve concedere. In inferiorità numerica abbiamo avuto la forza di conquistare (e fallire) un calcio di rigore, salvo poi subire il pareggio in maniera fortuita. Sull’1-1 i subentrati ci hanno dato energia fisica e mentale e questo ci ha portato a creare ancora almeno 3 occasioni chiare, tuttavia la bravura del portiere avversario ed un pizzico di imprecisione hanno fatto sì che la partita si chiudesse in parità. Rimane l’amaro in bocca, non tanto per il rigore fallito che fa parte del calcio quanto per aver regalato un uomo al Taggia con cinquanta minuti più i recuperi da giocare. È fondamentale e urgente smettere di complicarci le cose da soli perché è un qualcosa che ci toglie punti e non ci fa sentire con la coscienza a posto. Detto questo, il modo di gestire l’inferiorità numerica è stato di spessore e non banale e questa voglia di provare fino all’ultimo a prenderci l’intera posta in palio è un elemento di valore.