DAVIDE MESSINA, GRANAROLO
Abbiamo incontrato una grande squadra, combattendo palla su palla. A livello di intensità e mentalità molto bene, a livello di gioco non sono molto soddisfatto ma il Priaruggia pressava forte anche a centrocampo e inevitabilmente abbiamo affrettato qualche giocata. I due gol sono purtroppo errori nostri però gli avversari sono stati bravi e hanno avuto occasioni per pareggiare. Grande reazione allo svantaggio, dobbiamo ringraziare il nostro Bomber Domi. Nel secondo tempo invece abbiamo sprecato 3 o 4 ripartenze che dovevamo sfruttare per chiudere la partita, rischiando nei minuti finali. Un plauso a chi ha giocato subito, a chi è subentrato ed anche a chi si farà trovare pronto le prossime
GIUSEPPE MANGIATORDI, BORGO INCROCIATI
Una partita intensa e combattuta! I primi 20 minuti sono stati di gran calcio, con un doppio vantaggio meritato. Nel secondo tempo abbiamo gestito bene le offensive del Cella, nonostante la tensione sia salita. Orgoglioso della squadra, abbiamo dato tutto!
LUCA MARGARI, ATL. QUARTO
Un derby non è mai facile da giocare. Primo tempo non benissimo, non siamo riusciti ad imporre il nostro gioco, lenti nel giro palla, poco aggressivi. Secondo tempo un'altra partita, siamo entrati con la determinazione giusta e Parodi ha spaccato la porta!
DANILO PAGANO, CELLA
Approccio sbagliato che ha compresso la partita, peccato non essere riusciti a riaprirla prima con più cattiveria forse l'avremmo ripresa, arbitraggio davvero scarso per entrambe le squadre sta diventando una costante non trovare direttori all altezza, testa alla prossima il campionato è lungo
MICHELE TUMMINELLO, TORRIGLIA
Partita combattuta, soprattutto nel primo tempo, dove noi non abbiamo fatto bene, messi male in campo. Ho letto male io la partita. Nella ripresa molto meglio, strameritato di vincere contro una buona squadra. Complimenti ai ragazzi, hanno dimostrato di poterci stare in questa categoria. Consapevoli che con umiltà e giocando cosi non dobbiamo porci limiti, e possiamo giocarcela con tutti.
ANDREA DALMAZI, PIEVE
Partita che rispecchia il momento e la settimana trascorsa, dove ci siamo allenati in 13 a causa di numerosi infortuni e indisponibilità. Dobbiamo cercare di non abbatterci e continuare a lavorare, perchè solo così usciremo da questo periodo difficile.
UMBERTO VERDIGI, PRIARUGGIA
Partita rocambolesca ricca di episodi e di occasioni per entrambe le squadre. Non meritavamo assolutamente la sconfitta .abbiamo fatto per lunga parte la partita sfiorando più volte il pari e loro insidiosi in contropiede. Complimenti ai nostri ragazzi e a loro organizzati e determinati. Bravo il direttore di gara.
ANDREA AVELLANO, PSM RAPALLO
Partita che è stata più complicata di quanto possa far pensare il risultato. Primo tempo giocato bene e nel quale abbiamo avuto 4 occasioni importanti di cui un paio clamorosamente sbagliate; nel secondo tempo una volta passati in vantaggio di un gol e di un uomo paradossalmente abbiamo fatto meno bene e siamo stati meno ordinati del solito. Vittoria che ci dà morale e che ci porta alla prossima difficilissima partita di domenica con il morale alto ma consci di affrontare una delle candidate alle vittoria finale.
FRANCO SCHIAPPACASSE, SAN LORENZO
Bella partita affrontata nel modo giusto, avversari bravi ed esperti. Dobbiamo decisamente migliorare nelle conclusioni verso la porta.
GIANNI SIRI, BORGO RAPALLO
Complimenti ai miei calciatori che in dieci dal primo tempo con una prova di carattere e di squadra hanno portato a casa un pareggio importante per la nostra classifica e i nostri obbiettivi contro una buona squadra come la Panchina; bravi a tutti i miei calciatori per averci creduto fino alla fine.
MAURIZIO BENEDETTI, BORGORATTI
Primo tempo meglio loro, bravo il nostro portiere a parare un rigore. Siamo andati al riposo sullo 0-0 e nella ripresa cambiando modulo e grazie alla loro espulsione siamo riusciti a segnare meritando poi alla lunga la vittoria. Partita comunque sofferta, loro in 10 hanno giocato bene. A volte un episodio, nel bene o nel male, può determinare un risultato.



