Jacopo Ugas è un nuovo giocatore della CDM Futsal. Arrivato proprio alla vigilia della sfida di campionato contro l’Ecocity Genzano, il laterale sardo si è subito ambientato e sta sfruttando a pieno queste due settimane di sosta per conoscere compagni e schemi, così da farsi trovare pronto il 27 dicembre alla ripresa del campionato. Ma che giocatore è Jacopo Ugas? Classe 1996, ja mosso i primi passi nel calcio a 11, nei campionati dilettanti della sua Sardegna, per poi scoprire il calcio a 5, vestendo le maglie di Leonardo e Monastir. Nel 2021 si accasa all’Altovicentino, poi un anno a Pistoia, uno con l’Olimpia Verona prima di vestire le maglie di Came Treviso e Bulldog Capurso. In estate, aveva scelto l’Atlante Grosseto, formazione toscana con la quale ha disputato la prima parte del campionato di Serie A2 Elite, mettendo a segna anche due reti.
“Sono un giocatore molto dinamico – ci racconta lo stesso Ugas – che fa della velocità il suo punto di forza. Mi piace attaccare gli spazi sia con la palla che senza e creare superiorità con gli uno contro uno. Non mi risparmio mai in campo e lotto su tutti i palloni fino a quando ho un briciolo di forza. Quando è arrivata la chiamata della CDM, non ci ho messo molto ad accettare: è una società seria che milita nel massimo campionato e ha voglia di competere fino all’ultimo per salvarsi. Conoscevo già la maggior parte dei miei compagni e anche questo ha aiutato nella scelta”.
Già contro l’Ecocity il debutto, anche se solo in panchina. “Sì, in effetti scalpitavo e avevo tanta voglia di giocare, ma è chiaro che essendo arrivato da appena un paio di giorni e con poco più di un allenamento sulle gambe, non potevo essere nelle giuste condizioni per rendere al massimo e il mister giustamente non ha voluto rischiare di mettermi in difficoltà. Ho però avuto delle ottime sensazioni e ho incitato i compagni dall’inizio alla fine, vedendo in loro la voglia e la cattiveria agonistica che serve per affrontare un campionato di questo tipo. Siamo in difficoltà in classifica ma con questa mentalità credo che possiamo riuscire a risalire la china e competere contro qualsiasi avversario”.












