
Si chiama Liguria nel Futuro il nuovo progetto della Fin - Comitato Regionale Ligure, dedicato alla crescita dei giovani nuotatori della categoria Ragazzi. Tre raduni annuali scandiranno il percorso dell’iniziativa: il primo collegiale è in programma a gennaio (l’11 gennaio 2026), il secondo dopo i Criteria nel mese di aprile, il terzo a giugno, con l’obiettivo di garantire un monitoraggio costante e uno stimolo tecnico continuo.
Il Comitato Regionale Ligure, con questa iniziativa, aderisce alla proposta avanzata dal direttore tecnico delle Nazionali di nuoto Cesare Butini e dal responsabile delle squadre giovanili Marco Menchinelli che hanno proposto di attivare appunto stage regionali periodici per momenti di allenamento, valutazione e monitoraggio costante.
Scopo del progetto è costruire un percorso strutturato che consenta agli atleti di arrivare negli anni alla categoria Cadetti con una preparazione solida e competitiva; l’ambizione dichiarata è aumentare in modo significativo il numero di nuotatori liguri in grado di essere protagonisti ai Campionati Italiani Assoluti.
Tra gli elementi qualificanti figura l’individuazione di una gara-obiettivo per la categoria Ragazzi, come avviene per gli Junior, nella quale rappresentare la Liguria con i colori della selezione regionale e l’integrazione della categoria Junior 1 femmine. Responsabile organizzativo dell’iniziativa è Paolo Palazzo, Componente della Commissione Tecnica della Fin Liguria, affiancato dai responsabili tecnici Simone Menoni e Davide Ambrosi.
«Partiamo da un progetto su scala nazionale che viene chiesto di attuare ai comitati regionali seguendo delle indicazioni emanate dai tecnici della Nazionale - spiega Paolo Palazzo - e che il Comitato ligure ha scelto di recepire e sviluppare con convinzione. Vogliamo creare le basi affinché gli atleti possano maturare nel tempo, arrivando alle categorie superiori con maggiore consapevolezza e competitività, rafforzando al contempo il senso di appartenenza alla selezione regionale».
Per il primo raduno saranno monitorati 26 atleti, selezionati secondo criteri legati ai tempi di qualificazione, alle graduatorie e ai risultati ai Criteria Nazionali. Per il secondo collegiale gli atleti verranno selezionati in base ai migliori piazzamenti per età ottenuti ai Criteria. Le fasi successive punteranno a consolidare il gruppo, garantendo continuità al percorso di crescita e valorizzando i migliori risultati tecnici espressi in vasca.



