I 45 anni di Remo Marchelli. Una valanga di auguri per il Maldini dei dilettanti

Di Remo Marchelli si può raccontare di tutto, ma basta un paragone per far capire chi è: il Paolo Maldini dei dilettanti. Bello, bravo, rispettato da tutti, una classe sopraffina, temperamento, grinta, tecnica. Insomma, come Paolo Maldini. Domenica festeggia i suoi primi 45 anni e lo fa con una maglia che ormai è diventata una seconda pelle, quella della Campese.

Cominciando dal suo mentore, Edo Esposito (18 anni insieme), proseguendo coi compagni di squadra, coi dirigenti che lo hanno avuto per finire con gli ex compagni di una vita, andiamo a sentire come lo descrivono tutti coloro che lo conoscono o lo hanno conosciuto bene. Preparatevi e mettetevi comodi perchè è arrivata una lunga serie di messaggi...

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Edo Esposito: “Quando era più giovane Remo era più cattivo, adesso è diventato anche molto più riflessivo, anche più tenero nei confronti dei compagni, per noi è il nostro Maldini, anche fisicamente, non solo tecnicamente. In tanto anni non ha mai detto una parola fuori posto, non ha mai interferito sulle scelte dell'allenatore, in campo sa farsi rispettare, e oggi gioca ancora ma non è il classico vecchio sopportato, anzi, è una colonna portante della squadra. Se dovessi dire un'immagine che ricordo di lui, il gol fatto a Rivarolo al Torbella quando ci serviva il pareggio per salire di categoria. Con lui a Ovada abbiamo vinto due campionati, a Masone un campionato, a Campo Ligure due campionati. Quando era più giovane da terzino di fascia segnava di più, ora uno/due gol all’anno li fa. Cosa spicca in lui? La classe, una classe immensa, il posizionamento in campo, la finta, il dribbling, tutte caratteristiche che solo Paolo Maldini aveva. Dice che smette quando smetterò io. Vedremo chi lo farà per primo. Un altro dato da sottolineare: a 45 anni 21 presenze su 28 in campionato (75% ), 1722 minuti su 2520 minuti (68,7%), 95 presenze su 105 agli allenamenti di questa stagione. Questo è Remo Marchelli”.

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Davide Esposito: “Beautiful, come io ho sempre chiamato Remo, per me è come un fratello, abbiamo passato 18 anni insieme sui campi, Remo è follia e serietà in un tutt'uno. Con lui sul campo avevo un rapporto tale che lui poteva permettersi di stoppare la palla sulla linea di porta e passarmela indietro con il petto o con la testa. Io sapevo che l'avrebbe fatto, lui sapeva che io l'avrei capito al volo. Aveva la fama del cattivo, in realtà si muoveva sempre e solo per difendere qualcuno. Un giocatore dalla mentalità vincente ma dalla correttezza incredibile. Uno dei pochissimi con cui non ho mai litigato. Bastava uno sguardo per intenderci... Io non ho il suo fisico, ed ho smesso, lui continua a giocare, a me la schiena non l'ha permesso. Aveva, diciamo cosi, molto carattere specie nei confronti dei giovani, poi si è tranquillizzato nel tempo fino a diventare una grossa guida per tutti, un leader silenzioso. E' stato un grandissimo onore giocare con lui”.

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Matteo Merlo: “Per me Remo Marchelli é il calcio...quasi nessuno si accorge delle sue chiusure all'ultimo secondo...o della sua calma nel giocare la palla...é sempre l'ultimo a mollare...in 6 anni non ho mai visto uno così forte nel suo ruolo...ha più voglia di giocare di uno di 18 anni...é un leader vero e proprio...e le cose te le fa capire con uno sguardo e soprattutto senza se e ma...bisognerebbe fargli una statua o addirittura clonarlo!

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Marco Martino:  "Prima di tutto grande amico persona straordinaria ho giocato con lui 9 anni e quello che posso dire che come lui su quella fascia nessuno ......un Maldini tra i dilettanti!

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Mirko Pastorino: “Giocatore , ma soprattutto persona fantastica, un esempio per tutti . Ero in squadra con lui negli esordi a Masone, poi ci siamo ritrovati alla Campese dove ho conosciuto davvero bene questo Campione, ogni anno migliora, sarebbe da studiare, l'importante è non farlo innervosire in partitella sennò sei a rischio. Tanti auguri al Maldini dei dilettanti”

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Andrea Meazzi: "Dal punto di vista umano Remo è uno dei ragazzi con cui mi sono trovato meglio; come calciatore è un professionista nei dilettanti, si è sempre allenato con serietà e voglia; calcisticamente è intelligente tatticamente forte fisicamente e un buon piede sinistro dell'altro piede è meglio non parlarne gli serve solo per camminare. Se gioca ancora a questa età un motivo c'è".

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Cristian Didi Di Marco: "Ho giocato con lui a Masone e giocavamo nella stessa fascia lui dietro e io avanti un giocatore universale che faceva benissimo sia la copertura che il reparto offensivo. Penso che nel suo ruolo fosse il migliore...Secondo me molto sprecato nei dilettanti avesse avuto un allenatore serio non Edo Esposito.... Ottimo ragazzo dentro e fuori dal campo, è stato un onore giocare con Remo e con quella magnifica squadra del Masone con Edo allenatore e il Pres Ottonello"

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Claudio Giacobbe: "Remone grande uomo e grande calciatore un esempio per i giovani sempre il primo a tirare il gruppo, però anche lui ha un difettuccio tifa Milan,  lo so nessuno è perfetto"

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Alessio Bardi: “Oltre ad essere un gran giocatore è anche una grande persona e un esempio per noi giovani per la voglia e la professionalità che ci mette ad ogni allenamento e in ogni partita”.

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Giovanni Monaco: "Ho giocato con Remo un anno ad arenzano e posso dire che è stato un esempio dentro e fuori dal campo!! Gran mancino ottimo sul gioco aereo e ancora oggi sa difendersi bene nonostante gli anni passino!! Auguri di cuore te li meriti tutti"

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Gianni Andreoli: "Ero dirigente del vecchio Masone e ricordo ancora quanta fatica ha fatto il presidente Ottonello a portare a Masone Remo, ancora oggi come allora non sei cambiato sempre un leone in campo e un ragazzo stupendo fuori. Auguri grande Remo".

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Narcis Codreanu: “Per me è un esempio sotto tutti punti di vista. Da come si allena a come gioca, non ha mai mollato un centimetro. Sempre presente ad allenarsi. I ragazzi di oggi dovrebbero imparare da lui. E' sempre uscito a testa alta dopo ogni partita”.

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Giovanni Criscuolo: “Remo Marchelli è una grande persona e un giocatore fantastico. Remo è un leader, c'è sempre ad allenamento, non manca mai, giocatore che corre più dei pivelli, un esempio nel mondo del calcio dilettante. Remo Marchelli, bisognerebbe costruirti un monumento. Sei fantastico”-

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Lorenzo Macciò: “Volevo fare i miei migliori auguri a Remo per i suoi 45 anni; solo quest'anno ho potuto fare la sua conoscenza visto che questo è il mio prima anno alla Campese ma sto cercando e cercherò di imparare il più possibile da lui visto la sua grande esperienza in questo sport”.

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Mirko Macciò: “Remo ha ancora la voglia di giocare di un ragazzino. E' certamente un esempio da seguire”.

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Pietro Pastorino: “Ho la fortuna di giocare con lui da sei anni! Grande persona e grande capitano, semplicemente un onore essere suo compagno di reparto. A fine stagione dice sempre di voler appendere gli scarpini al chiodo, ma la verità, è che invecchia meglio del vino, e' sempre più forte!!SEI UN GRANDE VECCHIO REMO!”

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Federico Burlando: “Remo Marchelli: Il DIFENSORE! Gioco solo da due anni con Remo ma difensori così ne ho visto davvero pochi. Esperienza, tempistica, cattiveria calcistica e leader della squadra. Non serve aggiungere altro”.

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Edoardo Oddone: “Ho avuto la possibilità di allenarmi e di giocare con la prima squadra e ovviamente anche con Remo Marchelli; è il miglior giocatore con cui abbia mai avuto la possibilità di giocare per la tenacia e lo spirito. Non abbiamo molta confidenza ma lo considero come un secondo mister, giocare con lui ti dà0 quella sicurezza che in pochi danno: è un muro vivente”.

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Gian Nicola Patrone: “Remo Marchelli è il compagno ideale, l'Amico, il primo a difendere il compagno!!! Unico e immortale”.

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Matteo Siri: “Tanti auguri ad un highlander, giocatore fantastico...mi sarebbe piaciuto prendere tutta la figa che ha preso lui alla mia età”

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Davide Di Clemente: “Ho giocato con lui solo un anno purtroppo ma posso dire che è una persona stupenda dentro e fuori dal campo; ogni volta che mi giravo a guardarlo mi sembrava di vedere Paolo Maldini; grande Remo”.

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Alessandro Ravera: “Remo persona splendida; la mia vita calcistica se si può dire così l'ho passata con lui un calciatore serio e cattivo calcisticamente ma fuori dal campo un pezzo di pane un grande amico”

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Carlo Siri: “Un grande giocatore ma soprattutto un grande uomo per me. È un esempio da seguire, gli anni non contano resta sempre il migliore. Sono onorato di essermi allenato e aver giocato con lui”

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Giacomo Caviglia: “Sono dodici anni che difendo la stessa porta con Remo Marchelli dai tempi di Ovada a quest' ultima stagione a Campoligure. Abbiamo passato mille battaglie insieme, ho imparato tantissimo sia sul piano umano sia sul campo di gioco. È uno che non molla mai va sempre fino in fondo. Quando mi dice " Se smetto mi viene l'esaurimento" io gli rispondo "Se smetti l'esaurimento viene a me".

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Sandro Cappai: “Remo è una di quelle persone che è sempre meglio averlo come compagno piuttosto che avversario.....Un grande sia come uomo che come giocatore.....Ed è anche bello ......Anche a 45 anni .... Auguroni Remo”.

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Mauro Pitzalis: “ Remo oltre che essere un grande giocatore professionale anche se ha militato sempre in squadre dilettantistiche e un uomo molto educato e per il calcio ha sempre dato tutto”.

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Giuseppe Cassata: "Volevo lasciare anche io 2 righe per il grandissimo Remone Marchelli! Ho conosciuto Remo quasi per caso nella mia breve esperienza alla famiglia Campese lo scorso anno! Venivo da Palermo causa trasferimento di lavoro e  speravo di trovare una squadra per tenermi in allenamento, beh sono stato molto fortunato a conoscere Remone grande difensore, the wall oserei dire, il Paolo Maldini del calcio ligure, puoi solo imparare da lui, la sua professionalità in allenamento e la sua correttezza in campo non è da tutti! Con la sua tenacia può giocare anche fino a 50 anni tranquillamente!  Personalmente mi ha aiutato tantissimo a inserirmi in questa fantastica Famiglia la Campese FBC con i suoi consigli e la sua esperienza e lo ringrazio come tutti i miei compagni che seguo ancora oggi anche dalla Sicilia! Tanti Auguri Remo! Grazie di tutto  Sei un Grande!"

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Fulvio Ottonello: "Remo è un ragazzo dagli straordinari valori umani che si traducono sul campo di calcio in assoluto talento e perenne impegno ed incarna in pieno la volontà di non arrendersi mai! Auguroni”.

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Davide Marchelli: "45 anni ma la stessa voglia e passione di giocare a calcio di un bambino. Un grande esempio per me che gioco con lui da tanti anni ormai"

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CHI E' REMO MARCHELLI

Remo Marchelli è nato il 9 aprile 1972. Originario di Molare, abita a Ovada, ha legato la maggior parte della sua carriera a Masone e Campese e soprattutto a Edo Esposito con cui ha condiviso 18 anni insieme. Oggi nella Campese nella difesa a 4 fa il centrale, nella difesa a 3 il terzo di sinistra, mentre ai primi anni della carriera ha giocato da esterno sinistro.

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LA CARRIERA DI REMO MARCHELLI

1989/91 Alessandria

1991/93 Casteggio

1993/94 Pontecurone

1995/97 Carrosio

1997/98 Libarna

1998/99 Carrosio

1999/04 Masone

2005/06 Arenzano

2006/08 Ovada

2009/10 Corniglianese

2011/17 Campese