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Eccellenza | 09 gennaio 2019, 20:11

PROTAGONISTI - Alfio Scala, il decano degli allenatori liguri: "Temo di essere il meno giovane di tutta la Liguria..."

Andiamo a conoscere meglio il tecnico del Molassana, che ci racconta tutta la sua vita e la sua carriera, dall'esperienza a Enna agli anni con Pontex e Sampierdarenese, dalle vittorie con l'Avosso al rapporto col figlio Matteo, oggi DG al Bari.

PROTAGONISTI - Alfio Scala, il decano degli allenatori liguri: "Temo di essere il meno giovane di tutta la Liguria..."

Alfio Scala (4.6.52) inizia questa lunga intervista con una amara constatazione: “Temo di essere l'allenatore meno giovane di tutti i dilettanti liguri”. Noi, su due piedi, non sappiamo rassicurarlo, ma anzi ci ripromettiamo presto di soddisfare la sua curiosità.

Nel dubbio, andiamo a conoscere meglio un personaggio che ha tantissimo da raccontare. Ex portiere, una carriera che parte a fine anni 60, che tocca anche la Sicilia, e che, chiusa l'esperienza fra i pali, lo ha visto preparatore dei portieri, ds, allenatore e responsabile dei settori giovanili. Padre di Matteo, attuale DG del Bari (anche lui ex portiere dilettante nonché nostro collaboratore a fine anni 90), ha davvero tanto da raccontarci, a partire dalla situazione del Molassana, la squadra di cui oggi è allenatore.

LA STAGIONE: Siamo dove pensavamo di essere, in lotta per la salvezza, abbiamo una idea chiara su nostro ruolo, forse ci manca qualche punto, ma ci sono mancati parecchi giocatori, anche se chi ha giocato si è sempre comportato bene; 13 punti con soli 8 gol fatti sono un miracolo, abbiamo subito per contro tanti gol su palla ferma. Inutile girarci attorno, ci manca un giocatore davanti da 15/20 gol, ma cerchiamo di fare meglio che possiamo, consapevoli dei nostri limiti e delle nostre qualità.

LA CARRIERA DA PORTIERE: Pontedecimo, dal settore giovanile alla prima squadra, Enna, Sampierdarenese, Cartusia, Bolzanetese, Anni 50, una parentesi molto bella con l'amico Nevio Macelloni.

LA CARRIERA DA ALLENATORE: Cosmos, Baiardo (preparatore portieri), poi Amicizia San Rocco, Cosmos, Molassana, Concordia (allora satellite del Molassana), Anni 50, Castagna, Avosso (3 anni, ho vinto il campionato di Prima), San Fruttuoso (dove ho conosciuto Barsacchi), Anpi (dove ho vinto i playoff), Little Club, Corniglianese, VirtusCulmvPoliSestri, tre anni al Lagaccio come ds, poi Lagaccio, Molassana (prima la juniores e la direzione del settore giovanile, poi la prima squadra).

IL RAPPORTO CON FRANINI E BARSACCHI: Franini è una persona sanguigna e schietta, spesso ragiona di pancia, ma ha grandi doti. Barsacchi è un pisano doc, testa dura, spigoloso, ma alla fine gli voglio bene e gli perdono tutto.

IL MIGLIOR PRESIDENTE: sono stato fortunato, ho conosciuto persone di buon livello e buon senso, su tutti Wuldran Santi, allora presidente della Bolzanetese, e Giorgio Frulla (ex San Fruttuoso) con cui ho un ottimo rapporto.

IL MIGLIOR DS: ho avuto buonissimi rapporti con tutti, dico Andrea Comparini, persona di livello, e Walter Stella, deus ex machina dell'Avosso.

IL MIGLIOR ALLENATORE: da giocatore dico Franco Rivara, aveva una grande personalità, ed Enea Venanzi, grande preparatore dei portieri, personaggio straordinario. Degli attuali dico Andrea Dagnino e Costanzo Celestini.

LA PARATA PIU BELLA: quando parai un rigore a Giorgio Favara, un tiro fortissimo, giocavo a Pontedecimo, era il 90' e salvai la vittoria.

LA PARATA CHE NON HAI MAI FATTO: una papera clamorosa ad Alassio, tiro da fuori che ho calcolato male, giocavo con la Sampierdarenese.

IL GIOCATORE PIU BRAVO: ho giocato contro Mainetto, un fuoriclasse, che mi ha fatto anche gol, ho ammirato Bracco, Valentino, Monari, ho allenato Corrado Silvestri, Matteo Rossi e Fabrizio Barsacchi.

IL PORTIERE PIU' BRAVO: Rosso, nazionale dilettanti, giocava nella Campese e nel Molare. Oggi dico Porta del Finale e Dondero del Genova Calcio.

L'EX GIOCATORE A CUI SEI PIU LEGATO: ho avuto un rapporto duraturo con Fabrizio Barsacchi, nome ricorrente come vedete...

COSA FAI NELLA VITA: sono pensionato, ma continuo a fare qualcosina nella mia agenzia di assicurazioni.

COSA FARAI TRA 10 ANNI: mi viene difficile immaginarmi lontano da un campo di calcio...

DIVENTI PRESIDENTE FIGC, COSA CAMBIERESTI NEL CALCIO: prima di tutto mi tengo Giulio Ivaldi come collaboratore, è una validissima persona. Poi affronterei le problematiche degli impianti, dei settori giovanili, delle strutture. E la regola dei fuoriquota va cambiata.

MEGLIO UN CENTRAVANTI DA 20 GOL E 20 MILA EURO O INVESTIRE NEL SETTORE GIOVANILE: investire sul settore giovanile come fa il mio Molassana, ma in questo momento mi servirebbe un giocatore da 20 gol!

LA VAR NEL CALCIO: secondo me è una innovazione positiva, il cui uso va regolamentato in modo chiaro, escludendo le possibilità di interpretazioni; gli allenatori devono avere a disposizione una chiamata a testa, e l'arbitro deve usarla sono in casi eclatanti...

GENOA O SAMPDORIA: Genoa, non so perchè ma sono genoano da sempre

LA MAGLIA PIU BELLA: il granata del Pontedecimo

TUO FIGLIO: ho seguito tutta l'evoluzione di Matteo, da portiere a giornalista, da ds nei dilettanti a dirigente nei professionisti. Tutto quello che ha ottenuto se lo è guadagnato sul campo, ha camminato gambe in spalla arrivando in alto. A Carpi ha vissuto una esperienza straordinaria arrivando fino in Serie A, ora è a Bari, in D, in una società controllata da De Laurentiis, con grandi progetti e grandi prospettive. Hanno 9 punti di vantaggio sulla seconda, rientreranno presto nei Prof.

IL TUO IDOLO DI SEMPRE: Ricky Albertosi.

POLITICA, DESTRA SINISTRA: mi rifaccio alla canzone di Gaber “Cos'è la destra, cos'è la sinistra?”. Attraversiamo un momento di confusione che non mi piace per niente.

IL DOPO PONTE MORANDI: la tragedia accaduta è fuori da ogni logica umana. Genova ha risorse straordinarie che non sono mai state valorizzate. Bisognerebbe prendere esempio dalla riviera romagnola. E poi abbiamo una serie di sfighe clamorose, ma alcune ce le siamo chiamate costruendo male. Occorrono scelte radicali sul porto e sul turismo.

LIBRO da giovane leggevo tantissimo, oggi un po' meno. Dico “L'antologia di Spoon River”. L'ultimo che ho letto “I diavoli” di Guido Brera, uno spaccato sul mondo della finanza.

FILM: 2001 Odissea nello spazio

ATTORE: Robin Williams

ATTRICE: Meryl Streep

CANTANTE: Lucio Battisti, Francesco Guccini

CANZONE: Ti insegnerò a volare di Guccini & Vecchioni

PIATTO PREFERITO: pasta al pesto

CARNE O PESCE: pesce

GUARDI LA TV: abbastanza, i programmi di attualità e politica, le serie tipo CSI

USO DEI SOCIAL: non sono accanito ma sono su FB, leggo tutte le cazzate che la gente scrive, comprese le mie

USI IL CELLULARE: lo uso spesso

MARE O MONTAGNA: fino a pochi anni fa la montagna, adesso dico mare

VACANZA: Vietnam e Cambogia, un'esperienza mistica

IL POSTO DOVE ABITERESTI: mi piace la Toscana, non lontano dal mare

BIONDA O MORA? A me piacciono le donne morbide...

LATO A O LATO B? Tutto quello che sta davanti.... dagli occhi a tutto il resto....

RIVOLUZIONE SESSUALE: COSA PENSI DI MATRIMONI OMOSEX E ADOZIONI? Sono per la libertà di tutti, le adozioni sono una cosa delicata... Anche se vedo molti matrimoni standard che crescono figli disadattati schiavi del tablet... Ne faccio una questione di qualità, non di sesso.

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