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Eccellenza | 12 febbraio 2019, 22:14

PROTAGONISTI - Il "Principe" Roberto Balboni racconta la sua leggenda

Oggi allena la Genova Calcio e sta lottando per la Serie D, ma ha i colori verdestellati cuciti addosso: "Alla Sestrese ho fatto 15 anni, Maisano il mio mentore, Grazzini il più grande di tutti. Oggi il più forte di tutti ce l'ho io, si chiama Ilardo..."

PROTAGONISTI - Il "Principe" Roberto Balboni racconta la sua leggenda

NOME COGNOME E DATA NASCITA: 12-9-64

COMMENTO ALLA STAGIONE: Stagione più che positiva, non siamo partiti per vincere eppure ci troviamo a un punto dalla vetta. Stiamo facendo bene, purtroppo abbiamo avuto parecchi infortuni. Facciamo parte delle 5 che si giocano questo campionato e proveremo a vincerlo oppure a centrare il secondo posto per gli spareggi nazionali.

LA CARRIERA DA GIOCATORE: Genoa, Levante C, Genoa (Primavera), Vado, Sestrese, Pontedecimo, Sampierdarenese

Il MIO RUOLO: ho iniziato come libero nel Genoa, poi a Vado sono diventato regista, a Sestri giocavo mezzala sinistra, poi sono tornato a fare il libero. Nella seconda avventura a Sestri sono ritornato dietro le punte. Se devo dare una preferenza, ho sempre amato giocare come ultimo uomo e dirigere la difesa. Ma avanzavo spesso, come il compianto Scirea.

IL SOPRANNOME PRINCIPE: Questo soprannome me lo ha dato Alfredo Dolcino il capitano che avevo il primo anno a Sestri per l'eleganza che avevo in campo e fuori.

LA CARRIERA DA ALLENATORE: Sestrese (juniores nazionali), Sestrese (prima squadra), Via dell'Acciaio, Rivarolese, Bogliasco (juniores nazionali), Genova Calcio (allievi, juniores e prima squadra)

IL MIGLIOR PRESIDENTE: Ciarlo al Vado, con lui ho fatto 5 anni, una persona stupenda, sempre presente, quasi un padre per me che allora ero molto giovane. A Sestri Carlo Viglietti, avuto sia da giocatore e da allenatore, di lui ho un ricordo splendido, una persona squisita.

IL MIGLIOR DS: ai primi anni di Sestri c'era la buonanima di Viviano, sapeva trattare coi giocatori.

IL MIGLIOR ALLENATORE: Beppe Maisano è quello che mi ha fatto esprimere al meglio, peccato averlo incontrato troppo tardi. Bastava uno sguardo per capirci. Ma ne ho avuto davvero tanti, ricordo Tanganelli, Bodi, Tonelli, Della Bianchina. Del giorno d'oggi stimo molto Mario Pisano, del Pietra Ligure, un giovane sprecato per queste categorie, merita il salto nei professionisti.

IL GOL PIU BELLO: ricordo un anno contro il Libarna, era la Sestrese di Tanganelli, lancio lungo, pallonetto da 30 metri nel sette.

I GOL SU PUNIZIONE: una specialità che ho imparato a Vado da Giovanni Ottonello, ex giocatore di Cairese e Vado, padre del giocatore dell'Alassio. Avevo un bel piede sinistro, ma l'ho educato bene. Ho imparato a come aggirare le barriera, ma di solito calciavo dritto per dritto, avevo una discreta potenza. Un anno ho fatto 13 gol su punizione nello stesso campionato. Ho fatto circa 200 gol in carriera, di cui la metà su punizione. Tre gol li ho fatto direttamente su corner.

LA GIOIA PIU GRANDE: la Coppa Italia nazionale col Castrovillari vinta con la Sestrese davanti a 2400 paganti a Borzoli, e il campionato vinto con la Sestrese degli argentini, a 40 anni.

IL GOL CHE NON HAI MAI FATTO: a Pontedecimo con la Grassorutese, ho sbagliato un rigore nello spareggio per non retrocedere, ma fortunatamente ci salvammo ugualmente.

LA DELUSIONE PIU GRANDE: a Vado e a Sestri sono retrocesso, ma per il resto non ho avuto grandi delusioni. Forse quando abbiamo perso la semifinale in Coppa Italia Nazionale con il Pontevecchio, l'ex squadra di Serse Cosmi.

IL GIOCATORE PIU BRAVO VISTO SUI CAMPI E/O DA TE ALLENATO: da compagno dico Sebastian Grazzini, come lui non c'era nessuno. Ricordo che Maisano mi disse che dovevo insegnargli qualcosa, ma non ne aveva bisogno, destro, sinistro, punizioni. Da allenatore dico Francesco Ilardo, ha tutto, non gli manca niente, grandi potenzialità e io l'ho riscoperto attaccante.

IL COMPAGNO/AMICO DEL MONDO DEL CALCIO A CUI SEI PIU LEGATO: sono molto amico con Roberto Barozzi, si è creato subito con lui un grande legame e rispetto reciproco. Giochiamo ancora a calcio amatoriale insieme.

COSA FAI NELLA VITA: lavoro in una ditta di circuiti stampati, faccio questo lavoro da 31 anni, che mi diede l'allora presidente della Sestrese Franco Maggi.

 

COSA FARAI TRA 10 ANNI: a me piace stare sul campo, prima coi ragazzi oggi coi grandi. Finchè riuscirò a farlo, continuerò ad allenare.

DIVENTI PRESIDENTE FIGC, COSA CAMBIERESTI NEL CALCIO: tutti dicono che cambierebbero la regola dei giovani, invece io la lascerei. Non cambierei nemmeno i playoff in Eccellenza. Non sono abituato a criticare o a cambiare, penso solo ad andare in campo e a divertirmi. Non mi lamento neppure degli arbitri. Questo per me è un hobby. Punto.

CON 20 MILA EURO, MEGLIO UN CENTRAVANTI DA 20 GOL O INVESTIRE NEL SETTORE GIOVANILE? Al giorno d'oggi bisogna dare priorità al settore giovanile, mettendolo in collegamento diretto con la prima squadra. Però il settore giovanile va fatto come si deve: non si possono far giocare tutti solo per prendere le quote dai genitori, se uno non è capace o non è portato per il calcio, che vada a fare un altro sport. Un minimo di selezione è necessaria.

LA VAR NEL CALCIO, UTILE? E' utile, ti permette di evidenziare errori di cui prima non ci si accorgeva. Ma non va usata troppo.

GENOA O SAMP? Genoano.

LA MAGLIA PIU BELLA la verdestellata della Sestrese ce l'ho cucita addosso dopo 15 anni, 13 da giocatore e 2 da allenatore.

IL TUO IDOLO DI SEMPRE Michel Platini, per l'eleganza, e Giuseppe Giannini. Ma era un altro calcio. Oggi ti menano, ti attaccano, non ti fanno respirare. Prima si privilegiava la tecnica...

POLITICA, DESTRA O SINISTRA non sono militante, non la seguo.

IL DOPO PONTE MORANDI, COME RILANCIARE GENOVA E LA LIGURIA? Pensavo al peggio, invece vedo che la città si sta rialzando e sta trovando le alternative giuste. Ogni volta che alzo gli occhi dal campo di allenamento mi vengono i brividi.

LIBRO Non amo la lettura, compro ancora il quotidiano, mi piace sfogliare il Secolo o la Gazzetta.

FILM Castaway

ATTORE Robin Williams

ATTRICE Julia Roberts

CANTANTE Ligabue e Tiziano Ferro

CANZONE Urlando contro il cielo

PIATTO PREFERITO Pansoti col sugo di noci

CARNE O PESCE Carne

GUARDI LA TV programmi sportivi

USO DEI SOCIAL no, assolutamente, sono vecchio stampo

USI IL CELLULARE si, parecchio, ma questi gruppi whatsapp ti portano via un sacco di tempo.

MARE O MONTAGNA mare

VACANZA Ibiza

FAMIGLIA: sposato con Roberta, ho una figlia di nome Martina, 22 anni.

IL POSTO DOVE ABITERESTI io a Sestri ho sempre abitato, non la cambierei mai. Semmai mi sposterei a Villa Gavotti.

BIONDA O MORA? More

LATO A O LATO B? Guardo tutto nella donna.

RIVOLUZIONE SESSUALE: COSA PENSI DI MATRIMONI OMOSEX E ADOZIONI? Non ho niente contro nessuno, penso sia una situazione normale che prima non usciva fuori. Sono più dubbioso sulla crescita di un bimbo con due genitori dello stesso sesso.

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