Molassana, Barsacchi è contento ma non abbassa la guardia

Quattro vittorie consecutive, 13 punti in 5 partite per il Molassana. Ma il ds Fabrizio Barsacchi non abbassa la guardia:

“E' un momento positivo ma non dobbiamo esaltarci. Questa è una parte dell'anno dove statisticamente un po' tutte le squadre di bassa classifica fano più punti perchè magari incontrano squadre che non si giocano più nulla. Ieri abbiamo fatto punti fondamentali per il nostro obiettivo minimo, ovvero garantirci i playout, non volevamo essere la Cenerentola, e questo lo abbiamo raggiunto. Ora che siamo in corsa per poterci salvare direttamente non dobbiamo mollare la presa.

Oggi siamo noni, fuori dai playout, ma fra noi e la penultima ci sono 7 punti, in 7 punti ci sono otto squadre, e questo dà l'idea dell'equilibrio del campionato. Mollare in questo momento sarebbe imperdonabile”.

“Ci attende un calendario difficile con squadre di alta classifica e scontri diretti, Imperia, Vado, Baiardo, Valdivara, Busalla, un calendario tutt'altro che facile. Quando si ha una squadra giovane come la nostra non si possono fare calcoli e vanno gestiti i momenti positivi come quelli negativi, bisogna tenere la tensione alta, avvertire il senso del pericolo, finchè non si raggiunge l'obiettivo.

Siamo in una situazione in cui possiamo guardare solo i nostri risultati, se da qui alla fine facciamo 8/9 punti siamo salvi, però bisogna farli”.

Barsacchi, da sempre allenatore in campo, ieri è stato allenatore a tutti gli effetti, vista la squalifica di mister Scala:

“Ma non voglio meriti, ha fatto tutto Alfio Scala, io ho tenuto solo la gestione ordinaria della partita, tutte le scelte come sempre sono state fatte dall'allenatore. Merito dei giocatori, di Alfio e dei suoi collaboratori per come hanno preparato la partita e l'hanno affrontata sul campo”.