Siamo andati a ritrovare Rino Calabretta, tecnico dei 2006 della Superba.
Mister un tuo commento sulla leva 2006 che segui anche quest’anno?
<<Quando l ho presa l anno scorso negli esordienti ho trovato un squadra con qualche limite caratteriale e tecnico ma devo dire che poi con i ragazzi ho trovato una certa sintonia e i ragazzi hanno cominciato a seguirmi ed hanno capito che se volevano migliorare avrebbero dovuto lavorare bene negli allenamenti settimanali e devo dire che la maggior parte lo ha fatto e qualche risultato si è visto. è chiaro che c'è ancora tanto da fare. Comunque è un bel gruppo affiatato dentro e fuori del campo, tanti vanno a scuola insieme ed è un vantaggio per tutti e devo dire che ne sono molto affezionato>>.
Che tipo di giocatore piace a mister Calabretta?
<<Molto semplice mi piace il giocatore che sono sicuro piace a tutti i mister... grinta e determinazione, quello che non molla mai dal primo all' ultimo minuto ma anche che sia leale e rispettoso nei confronti degli avversari e del direttore di gara. Valori che sto cercando di insegnare oltre alla tecnica>>.
Cosa ti piace del Progetto Superba?
<<Quando la Superba mi ha chiamato l anno scorso nella persona del signor Malinconico parlando con lui mi ha colpito in modo particolare l entusiasmo e la determinazione con cui mi spiegava i loro progetti per costruire una società che fosse all altezza per mettersi al servizio della comunità del Lagaccio e dei suoi giovani senza nascondermi onestamente che ci sarebbero state delle difficoltà e che sarebbe stata una sfida da affrontare tutti insieme. Mi è piaciuto il progetto ed ho accettato con molto entusiasmo>>.