BUON COMPLEANNO E 10 DOMANDE A... Andrea Catania !

Ciao ANDREA, 10 domande per il giorno del tuo compleanno per www.settimanasport.com

1 Tanti auguri, come festeggerai oggi?

Oggi festeggio con un bel pranzo in famiglia, stasera con gli amici, moglie e la mia Chiara. Festeggio lo stesso giorno di Messi, Riquelme e l'ex bomber verdestellato Amirante.

2 Come stai vivendo questo momento così difficile per tutti noi?

Sono stati mesi difficili, purtroppo chi pensava che potesse servirci è rimasto fregato. Dopo questi mesi ho ritrovato in tante persone del calcio dilettantistico solo il peggio, tante manie di protagonismo, tanta pubblicità a se stessi, poca pochissima riconoscenza, e  poco contatto con la realtà attuale, anzi. Purtroppo noi dilettanti rimaniamo dilettanti che però vogliono scimmiottare chi lo fa di lavoro, e senza calcio giocato vengono fuori i limiti di tutti noi. Di questo mondo. Zero pallone, tante parole, poca lealtà.

3 Dammi un giudizio sulla stagione 19/20 della tua squadra

Sestrese 10. Come potrebbe essere altrimenti. Cornigliano 6,5.

4 Un passo indietro: nella tua carriera più ricordi, rimorsi o rimpianti?

Rimorsi quello di non aver fatto nuove esperienze quando potevo. 

Ricordi tantissimi, con la Stella Sestrese e il mio pres. Giorgio Margiotta abbiamo fatto tutti insieme un bellissimo percorso, un campionato vinto autofinanziandoci e una salvezza bellissima. E poi in questi 30 e passa anni di calcio tanti amici  veri e compagni fantastici. Su tutti ti dico Davide Raiola, Nino Pecoraro, Nico Messina che poi è diventato il mio mister e poi soprattutto il mio capitano Massimo D'Aloisio.

Rimpianti non aver vinto il campionato con il Borzoli dove l'abbiamo perso all'ultima giornata in una stagione in cui eravamo partiti solo per salvarci. Da ds ho già un rimpianto.. per colpa del Covid non aver vinto il campionato con due giornate di anticipo come avremmo fatto, con i nostri numeri record. Aspettiamo ora la meritata ufficialità. 

5 Fra 10 anni dove ti vedi: sempre sul campo, e in che ruolo?

Onestamente non so nemmeno dove sarò tra qualche mese. Ora penso al mercato con mister, presidente e dg, perché purtroppo non è per niente facile con queste poche certezze, ma sono sicuro che allestiremo una squadra giovane e di valore con tanti stimoli e valori umani. Non so se fra dieci anni sarò ancora in questo nuovo ruolo di Ds. Ci sono tanti nuovi giovani ds "enfant prodige" ad esempio in Promozione, giovani, bravi ad apparire, che leggono almanacchi e libri, ma soprattutto che portano sponsor e doti importanti in società. Io provo solo ad imparare e fare calcio, con lealtà e con persone giuste, ma non ho nessuna dote e ne vado fiero. Non ho però nemmeno le grandi capacitá di Sonetti, che per me tra i giovani ds è il più bravo di tutti per distacco. E infatti ha ottenuto risultati importanti facendo calcio, e non è da tutti in questo mondo. Spazio invece tra dieci anni a questi "enfant prodige", sperando per loro che non finiscano anche le loro importanti doti al seguito e che debbano iniziare a parlare di calcio sul serio e programmare veramente, se no sono guai.

Sicuramente pur essendo legatissimo alla Sestrese da una vita, penso che in futuro sia giusto per me aprire ad altre esperienze per crescere e misurarmi in un altro ambiente con nuove persone. Se voglio proseguire con questa esperienza dirigenziale devo non passare e non essere per forza "un intonaco" del campo di Borzoli ma devo potermi misurare con altre persone e realtá. A costo di scottarmi e sbagliare. Sestri rimarrà sempre e per sempre dentro di me, ma non voglio per pigrizia fare l'errore che ho fatto da "giocatore". 

Intanto peró prima vorrei fare ancora qualcosa qui con questi mister e in una categoria difficile come la prossima Eccellenza che sembra una "serie A". Sarebbe un bel miracolo fare un buon campionato in Eccellenza. 

6 Cosa non rifaresti nel tuo percorso calcistico se potessi ritornare indietro

Aver paura di cambiare quando ho avuto l'opportunità di fare qualche nuova esperienza. Solo con l'età ho capito che cambiare aiuta a conoscere nuove persone, nuovi amici, e crescere come persona. Ho giocato nove anni a Borzoli, più di 250 partite, un orgoglio, era il mio posto sicuro, una famiglia in cui stavo benissimo, ma con il senno di poi avrei dovuto fare nuove e diverse esperienze, magari andare in una squadra di "paese" dove gli stimoli non sarebbero mancati.

7 Aggiungi o togli una regola al calcio: cosa sceglieresti? 

Nei Dilettanti, in Eccellenza e Promozione, metterei la regola dell'obbligo di schierare un tot di giocatori con almeno tre anni nelle giovanili della società. Senza limiti di etá però, quindi senza fuoriquota.

8 Diventi presidente di una squadra dilettantistica: a chi la faresti allenare e che colori sceglieresti

La faccio allenare a mister Pino Catania ma siccome se faccio io il presidente non penso accetterebbe :-) .. allora chiamo Schiazza e Zamana.  

Sono un presidente ormai atipico, e cerco allenatori bravi, con doti calcistiche e umane importanti, zero fenomeni, persone vere e soprattutto allenatori che non portano nulla in dote....

9 Un calciatore di serie A per amicizia viene a giocare nella tua squadra: chi vorresti che fosse?

In questo momento alla mia squadra manca un "numero nove" quindi, sempre con l'avvallo di Schiazza e Zamana, vorrei Ibra. Per qualità calcistiche e caratteriali sarebbe perfetto da aggiungere alla nostra giovane Sestrese.

10 Genoano, sampdoriano o.... un giudizio sulla stagione della tua squadra del cuore

Samp. Quello che è accaduto in questa stagione è la naturale conseguenza di una presidenza imbarazzante sotto ogni punto di vista, negli anni. Il cambio di proprietà speriamo sia vicino ma intanto è fondamentale salvarsi sul campo. Per fortuna ci sono quattro squadre dietro nettamente più scarse di noi, anche chi di colpo sembrava essere diventato il Real ma che rimane nettamente, come sempre, di un livello inferiore.