BARGAGLI SAN SIRO Schiavo elogia Abbate e Pasqui

Agostino Schiavo quest'anno si defila un po' dai suoi compiti di direttore sportivo, e al suo posto ha inserito al Bargagli San Siro un grande nome del calcio genovese come Samuele Abbate.

Agostino spiega cosi la scelta:

"Samuele è un ragazzo molto competente. Io per impegni lavoro non ho più tanto tempo da dedicare alla squadra e quindi ho preferito lasciare spazio a lui. Samuele è un grosso acquisto, un ragazzo con tanta voglia, ha giocato a calcio a grandi livelli, ci voleva una persona come lui che fosse più vicina di me alla squadra, diversamente da me che vado solo quando posso in base ai miei impegni lavoro".

Un Bargagli San Siro che riparte nuovamente con tante ambizioni:

"Sinceramente non voglio dire niente, ho capito una cosa in questi anni, e mi piace dire quello che penso, che non conta nulla avere una squadra forte o mediocre, ma conta come riesci a creare il gruppo, per andare in Promozione ci vuole un grande gruppo. Indipendentemente dalla squadra posso dire che quest'anno c'è un grande gruppo. Abbate seguirà sia la parte tecnica che quella societaria, grazie anche al suo apporto potrebbe essere l'anno buono per rimanere fra le prime fino all'ultimo. In fondo anche l'anno scorso eravamo li fino all'ultimo nelle posizioni che contano".

Intanto avete confermato il vostro mister:

"Con Luca Cappanera c'è un rapporto stupendo, è una persona a modo, ci sa fare con i ragazzi, con lui c'è anche il vice Luvotto che ha tanta voglia, insomma come staff tecnico possiamo stare tranquilli, e poi c'è anche Abbate che qualche dritta la può dare, pur restando al proprio posto".

Soddisfatto di come avete costruito la squadra?

"I giocatori confermati sono tutti di grandissimo valore, idem i nuovi acquisti, dipenderà da noi e da loro tirare fuori il meglio di ognuno".

La bomba di mercato è stato l'arrivo di Pasqui:

"Pasqui non ha bisogno di presentazioni, verso Simone ho grande stima ed affetto, l'ho visto nascere, è un ragazzo per bene, non vedevo l'ora che facesse almeno una stagione con noi, è un gran bravo ragazzo, mi spiace che qualcuno lo abbia criticato, quelle critiche non le meritava, ha deciso di venire da noi per il nostro progetto, per la stima e l'amicizia che ci legano e per la collaborazione lavorativa".

Il Bargagli come si sta comportando per l'emergenza Covid?

"Noi stiamo applicando le regole, alcune assurde, che hanno messo, cerchiamo di fare del nostro meglio, il nostro vicepresidente Moresco è molto pignolo, ogni sera misura la febbre a tutti, non sappiamo come finirà possiamo solo vivere alla giornata cercando di comportarci correttamente".