/ Eccellenza
Lavoro in Italia

Cerca sul sito

Vai all'archivio ›

Eccellenza | 23 novembre 2020, 23:52

RIUNIONE FIGC-ECCELLENZA Incontro interessante ma interlocutorio

Alcuni spunti di reciproco interesse nell'assemblea on line organizzata dal presidente Ivaldi con gli esponenti delle società del massimo campionato ligure

Il presidente FIGC Liguria Giulio Ivaldi

Il presidente FIGC Liguria Giulio Ivaldi

Riunione interessante ma interlocutoria fra le società di Eccellenza e il presidente Giulio Ivaldi.

Tendenzialmente non si ripartirà finchè non potranno riaprire gli spogliatoi. Poi saranno necessarie due settimane di preparazione prima di partire coi recuperi, nella terza fase si penserà all'inizio del campionato.

Il presidente Ivaldi in modo ottimistico pensa a una ripresa già per inizio dicembre, ipotizzando per fine dicembre/primi di gennaio i recuperi e per gennaio inoltrato la ripresa del campionato, giocando poi ogni settimana, compreso il sabato di Pasqua, ma solo nel week end.

I dubbi permangono per quanto dichiarato di recente dal ministro Spadafora, che ha preannunciato che difficilmente ai primi dicembre si potranno riaprire gli spogliatoi.

Se si slitta a metà dicembre per la preparazione, presumibile che solo a gennaio si possa riprendere l'attività agonistica con qualche recupero, e a fine gennaio si potrà giocare il campionato vero e e proprio. In tala caso si finirebbe a fine maggio o metà giugno. E una volta finito il campionato, bisognerebbe valutare il meccanismo di promozioni e retrocessioni, con una decisione chiaramente da prendere prima possibile ma a stagione in corso.

Alcune società, quasi la totalità, hanno proposto di bloccare le retrocessioni per affrontare il tutto con maggiore rilassatezza. Molte società chiedono di rivedere il format, anche perchè sforare a fine giugno o metà luglio diventerebbe difficile a livello di costi.

Fra le società prevale comunque la linea del buon senso, tutti hanno le stesse difficoltà, chi ha problemi di soldi, chi ha perso sponsor, chi ha speso cifre importanti per controlli medici e sanificazioni dei locali, chi ha giocatori semiprofessionisti che è difficile tenere fermi.

In ogni caso, le società e Ivaldi si sono lasciati con l'intento di risentirsi dopo il 4 dicembre, dopo il prossimo DPCM, per avere le idee più chiare su che format attivare in caso di ripartenza.

Il presidente Giulio Ivaldi, da noi interpellato, dopo la riunione con le società di Eccellenza, ha preferito rimandare un suo commento dopo gli incontri di domani per la Promozione e dopodomani per la Prima. Oggi come oggi non avendo date certe per la ripresa è difficile per la FIGC fare ipotesi concrete. Il Comitato Ligure è pronto a ripartire lasciando ovviamente il tempo alle Società di tornare ad allenarsi, non appena il Governo lo permetterà.

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore