"Non ci aspettavamo di trovarci lassù con questi numeri (10 vittorie e una sconfitta). Sapevamo di avere una buona squadra ma l'obiettivo era solo una salvezza tranquilla".
Il presidente della Dinamo Santiago, Gianluca Aufiero, non si nasconde. Ora la squadra ci ha preso gusto, ma è anche vero che un campionato del genere non era nei programmi.
"Il nostro mister Antonio Aly è stato molto bravo con la preparazione atletica, visto che mi accorgo che corriamo molto più degli altri, oltre ad avere buoni giocatori. Luca e Marco Aly sono i nostri leader, hanno molto carattere e riescono a trascinare i compagni ogni domenica, sono i primi ad arrivare ad allenarsi e tirano sempre il gruppo. D'ora in avanti giocheremo tutte le partite come una finale, e l'obiettivo è resistere lassù fino alla fine, sarebbe un peccato vanificare quanto abbiamo fatto finora".
La sorpresa Santiago ha scombussolato i piani delle altre squadre in lizza per la Prima, in primis Borgo Incrociati e Lido Square:
"Diciamo che forse non si aspettavano il nostro exploit, le abbiamo anche battute negli scontri diretti, domenica scorsa col Lido anche in 10 sembravamo noi in superiorità numerica, vittoria meritata anche con il Borgo".
Unica sconfitta, col San Giovanni:
"Si, ed è stato un bene, abbiamo avuto un calo di tensione per troppa euforia e abbiamo preso sottogamba l'avversario, è stato un bagno di umiltà molto utile".
La Dinamo Santiago, oltre alla prima squadra, ha una squadra B iscritta alla Terza Categoria, e una juniores provinciale.
"Il nostro sogno -spiega Aufiero- è creare un settore giovanile. La società è nata a San Fruttuoso, ma oggi prendiamo giocatori di tutta Genova. Il nome era stato un'idea del vecchio presidente Zappone, e oggi noi stiamo portando avanti il suo progetto".