Ha ragione Riolfi: ci vorrebbe un incontro tra arbitri, capitani e allenatori.
E' vero che senza di loro noi non potremmo giocare ma è anche vero che se noi non ci sbattessimo ogni anno per far quadrare (con sempre più difficoltà) i conti loro non arbitrerebbero.
Quindi, ci vorrebbe più collaborazione da parte di tutti.
Arbitri, giocatori, allenatori e dirigenti siamo tutti una parte del gioco quindi cerchiamo di collaborare.
Certo, leggere che ogni anno in Italia ci sono 500 aggressioni agli arbitri fa impressione.
Carlo Durante, Superba