Michele Oliva è da pochi giorni il nuovo allenatore della Calvarese.
“Mi piacciono le sfide – esordisce l'ex tecnico della Goliardica- quando mi hanno cercato non conoscevo nessuno, mi hanno subito detto che avrei avuto una rosa molto giovane con cui programmare il futuro. L'obiettivo è quello di valorizzare giovani che siano in grado di giocare stabilmente in prima squadra nei prossimi anni, insomma proprio quello che mi piacerebbe sempre fare sul campo. La proposta mi è piaciuta, e così sono passato sopra ai problemi logistici, ho ritrovato tanto entusiasmo e idee, anche se mi rendo conto che ci vorrà tanta pazienza”.
In Michele è grande la voglia di riscatto dopo le delusioni della passata stagione:
“Non sarà semplice, con una squadra molto giovane, ma mi piace l'idea, mi ha fatto piacere essere una loro prima scelta. Quello della domenica mattina è un campionato che conosco bene avendolo fatto con la Goliardica. Indubbiamente la passata stagione mi ha lasciato tanta amarezza per quello che è successo, ma la chiamata della Calvarese ha riacceso in me qualcosa che era spento, mi è stata data la possibilità di lavorare coi giovani che è la cosa che preferisco. Giocare alla domenica mattina comporta un anno di sacrificio totale e applicazione nel lavoro, questi sono i fattori che potranno fare la differenza”.