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Calcio giovanile | 12 febbraio 2020, 15:27

PRO PONTEDECIMO A tu per tu con Luigi Noli, responsabile delle leve a 5 giocatori

66 anni, ci racconta il suo lavoro e i suoi obiettivi nell'ambito della società

PRO PONTEDECIMO A tu per tu con Luigi Noli, responsabile delle leve a 5 giocatori

Luigi Noli, 66 anni, è il responsabile di tutte le leve che giocano a 5 della Pro Pontedecimo.


Luigi, quali leve segui?


“Seguo le leve 2011, 2012, 2013, 2014, 2015, in particolare alleno i 2012 e aiuto i mister dei 2011”.


Da quanti anni sei alla Pro Pontex?


“Sono qui da 6 anni, ho iniziato con i 2009/10, poi ho fatto un anno con 10/11, poi due anni con i 2011, da quest'anno ho la responsabilità delle leve che giocano a 5 e aiuto dove necessario”.


In cosa consiste il tuo lavoro?


“Mi occupo della organizzazione, sono sempre sul campo, cerco di risolvere i problemi coi genitori, di accordarmi con le altre società, gestire le convocazioni, mi occupo dei tornei”.


Parlaci della società Pro Pontedecimo:


“E' una delle società che si stanno sviluppando maggiormente, grazie al lavoro di Bettinelli, Balestrero, Raganini, tutte persone competenti, che hanno una cultura calcistica elevata. Ogni leva ha tre allenatori, con i rispettivi preparatori dei portieri, nel contesto del calcio genovese siamo un'eccellenza”.


L'affiliazione col Torino è il vostro fiore all'occhiello:


“L'ho vissuta dall'inizio, ho partecipato a tutti i raduni che abbiamo fatto sia a Torino che al Grondona, è una opportunità molto interessante, che ci consente di conoscere metodi di insegnamento innovativi. Abbiamo rinnovato per altri tre anni, impariamo molto in aula e sul campo, in particolare per quanto riguarda la gestione dello spogliatoio e dei comportamenti”.


Qual è il tuo obiettivo personale?


“Continuare nel mio lavoro e finire la stagione nel migliore dei modi, dare un contributo a tutti quanti gli istruttori, fare da collante fra società, genitori, bambini e allenatori. Un altro obiettivo è non perdere neanche un bambino e possibilmente prendere nuovi”.

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